Se non fossimo esperti, potremmo commettere l’errore di ritenere che l’Oviedo sia una squadra semplice da affrontare

Carlos Corberán ha alertato la sua squadra in vista della partita contro il Real Oviedo. L’allenatore del Valencia ha sottolineato che né la posizione in classifica né il fatto che il club asturiano abbia militato in Segunda nella scorsa stagione devono portare a sottovalutarlo.

“Se non fossimo professionisti e non analizziamo il nostro avversario, potremmo sbagliarci pensando che il Real Oviedo sia una squadra semplice. Né la loro attuale posizione dopo sei partite né la loro retrocessione della scorsa stagione sono indicatori delle loro capacità competitive.

Noi studiamo, osserviamo e comprendiamo ciò che affronteremo, consapevoli della difficoltà della partita”, ha messo in evidenza.

Il tecnico del Valencia ha citato come esempio la recente prestazione dell’Oviedo contro il Barcellona. “Nella loro ultima gara hanno mostrato un atteggiamento molto determinato, mettendo in difficoltà un team come il Barça. Difendono in modo diverso da molti altri, e anche se non hanno segnato molto, cercano di collaborare, attaccare e creare disordini”, ha spiegato. Corberán ha anche messo in evidenza il valore storico dell’Oviedo e la sua motivazione nel tornare tra i grandi. “L’Oviedo ha una storia importante in Primera, ritorna con grande entusiasmo e questo si percepisce. Tuttavia, noi dobbiamo mantenere la nostra ambizione e responsabilità nel cercare di vincere, sempre con il rigore e le aspettative che ci imponiamo in ogni incontro”, ha aggiunto.

Per quanto riguarda lo studio dell’avversario, Corberán ha evidenziato il ruolo fondamentale dei giocatori sulle fasce e l’importanza del veterano Santi Cazorla, con il quale ha già avuto esperienza ai tempi del Villarreal. “Questi calciatori offrono grande profondità e capacità di rompere gli schemi, portando il gioco vicino all’area avversaria. Cazorla è un calciatore di straordinario talento, capace di mescolare e creare gioco”, ha commentato. Riguardo alla sua squadra, il tecnico ha chiesto tempo e progresso. “Il nostro scopo è migliorare in ogni partita.”

Desideriamo che il Valencia comprenda le azioni da intraprendere e che affronti le sfide presentate da avversari diversi. L’autoimposizione è un elemento fondamentale della nostra filosofia,” ha dichiarato. Infine, riguardo ad André Almeida, recentemente rinnovato, Corberán ha enfatizzato l’importanza del giocatore nel fornire equilibrio alla squadra. “È un atleta più orientato al gioco che alle singole azioni, favorisce la nostra capacità di dare continuità ai passaggi. Dobbiamo trovare il giusto bilanciamento tra gioco e velocità, e lui contribuisce notevolmente in tal senso,” ha aggiunto, pur senza garantire la sua titolarità nella prossima stagione: “Tutti sono pronti a partire o a intervenire durante la partita. La decisione dipenderà dalla situazione e dalle esigenze di ciascun incontro.”

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