Il Girona si prepara ad affrontare una sfida impegnativa contro il Barça a Montjuïc con un approccio audace ma bilanciato. Míchel sceglie una formazione 4-2-3-1, puntando a unire solidità difensiva a una capacità di sorprendere in attacco contro un avversario che richiede estrema attenzione.
Il portiere Paulo Gazzaniga sarà nuovamente titolare, avendo segnato prestazioni notevoli nelle ultime partite. In difesa, il tecnico schiera Hugo Rincón, Vitor Reis, Daley Blind e Àlex Moreno. La coppia centrale combina gioventù ed esperienza, mentre i terzini offrono corsa e profondità, elementi chiave per liberarsi dalla pressione elevata degli avversari.
A centrocampo, Arnau Martínez e Axel Witsel formeranno il doppio pivote. Arnau, dopo esser stato riposizionato nel ruolo di mediano, cercherà di garantire equilibrio e recupero palla, mentre Witsel avrà l’incarico di organizzare il gioco e dare struttura alla manovra. Questa coppia cercherà di gestire i ritmi di gioco contro un Barça che è maestro nel mantenere il possesso. Sulle fasce, Míchel punta su velocità e capacità di disimpegno. Joel Roca giocherà a sinistra, mentre Bryan Gil opererà a destra, entrambi liberi di scambiarsi le posizioni e attaccare gli spazi. In posizione di trequartista, Portu sarà responsabile di collegare il centrocampo con l’attaccante, sfruttando le falle tra le linee. Infine, in attacco, Vladyslav Vanat si posizionerà come punta centrale. L’ucraino, in forma eccezionale e con due reti all’attivo, rappresenterà la principale minaccia offensiva. La sua abilità nel bloccare i difensori e nel attaccare gli spazi sarà cruciale per cercare di punire una difesa del Barça alta.
