Il resoconto del match tra il Barça e l’Athletic Club

Joan Garcia
Benvenuto
È tornato in porta dopo l’infortunio al ginocchio. Ha mantenuto una posizione più avanzata rispetto a quella di Szczesny, mostrando audacia nelle sue uscite. Ha effettuato un paio di parate decisive. È rientrato senza subire gol, un fatto che ha sempre la sua importanza.

Koundé
Energetico
Ha dimostrato una miglior condizione rispetto alle partite precedenti la pausa, sia nella sua attitudine difensiva che nella pressione alta sugli avversari.

Cubarsí
Eccellente
Ha guidato una difesa ‘diversa’ al centro, affrontando un Athletic che ha creato difficoltà nella prima frazione di gioco.

Dopo l’intervallo, ha ritrovato una coppia difensiva più consueta con l’ingresso di Araujo.

Gerard Martín
Versatile
La sua capacità di adattamento tattico lo avvicina a Eric. Questa volta ha iniziato come difensore centrale sinistro, in una formazione attrattiva per i giocatori in un giorno significativo per il barcelonismo.

Ha concluso il match in posizioni più familiari.

Balde
Limitato
Ha avuto a disposizione la corsia di sinistra, poiché Ferran tendeva a accentrarsi. Ha avuto un momento di paura dopo un colpo ricevuto alla testa, ma è riuscito a recuperare sufficiente energia per chiudere la prima metà e poi essere sostituito. Prima di subire il colpo, avrebbe dovuto essere più lucido nelle sue conclusioni.

Eric Garcia
Determinante
È stato uno dei migliori del Barça finché la partita era in corso. Ha pressato con decisione nel suo ruolo ‘adottato’ di centrocampista difensivo, dando il via alle azioni che hanno portato ai gol del 1-0 e del 3-0. Ha presentato una buona performance in un ruolo più arretrato, ma la sua mentalità stimola l’attacco. È stato sostituito a fine partita.

Fermín López
Inarrestabile

Un giocatore che ha dimostrato un contributo costante sia nel gioco che nei risultati. Ha avuto un impatto notevole nel centrocampo del Barça, distinguendosi per le sue assistenze, la sua pressione e la sua capacità di inserirsi. Il suo rendimento è indiscutibile: ha segnato un gol, indotto un cartellino a Ruiz de Galarreta e ha messo in difficoltà Sancet, causando la sua autoespulsione.

Dani Olmo
Impegnato
È emerso chiaramente il suo desiderio di contribuire, che in alcune situazioni ha portato a un po’ di ansia nel garantire fluidità al gioco e nel completare le azioni, nonostante le sue abilità nei tagli, soprattutto nella ripresa.

Lamine Yamal
Rilevante
Ha tentato molte azioni e, grazie alla sua perseveranza, ha mantenuto in apprensione i difensori dell’Athletic e Berenguer, che ha cambiato lato principalmente per assistere nella sua marcatura. Nell’ultima azione del primo tempo, ha effettuato un passaggio che aveva la sua firma, contribuendo così al gol di Ferran per il 2-0. Ha anche fornito l’assist per il 4-0 grazie a un’altra giocata geniale. Ha desiderato realizzare un gol personale, ma gli è stato negato per poco. Ha disputato l’intera partita.

Ferran Torres
Decisivo
Le sue statistiche parlano chiaro: due gol rappresentano un risultato eccezionale per un attaccante che ha anche collaborato con Lewandowski, un’opzione meno comune in questa stagione, rendendolo quindi più mobile. Ha fatto ottime corse nello spazio e ha fornito un’altra assistenza che meritava un gol a Fermín.

Lewandowski
Legendario
Resterà sempre il fatto che il polacco è stato il primo marcatore nel nuovo Spotify Camp Nou, oltre ad essere il primo capitano del Barça. In cinque minuti ha finalizzato la seconda delle sue occasioni con un potente tiro di sinistro. È il suo ottavo gol in Liga per il leggendario numero 9.

Araujo
Riservato

Dopo l’intervallo, Flick ha deciso di moderare l’intensità del suo gioco, approfittando della veloce espulsione di Sancet che ha reso il finale del match più gestibile.

Marc Casadó, subentrato a Fermín, ha fornito a Flick l’opportunità di ottimizzare le energie in vista delle sfide future, grazie alla sua affidabilità.

In un incontro che non è passato inosservato, Flick ha voluto dare spazio ai giovani talenti de La Masia, soprattutto quando il punteggio era già favorevole.

Marc Bernal, che ha avuto difficoltà a inserirsi in campo dopo un lungo periodo di recupero, ha ricevuto minuti preziosi in questo incontro significativo.

Raphinha, atteso come una figura determinante nella seconda parte della stagione, ha avuto dieci minuti per farsi vedere, cercando di lasciare il segno con un tiro dalla distanza.

L’analisi dettagliata della prestazione dell’Athletic contro il Barcellona