La versione ottimale del Girona è riemersa nel momento cruciale. La squadra di Míchel non ha solo conquistato i tre punti contro il Mallorca, ma ha recuperato anche vitalità, ambizione e solidità a centrocampo. Questa zona, spesso criticata negli ultimi mesi, ha brillato in un match ad alta intensità.
I protagonisti di questo risveglio sono stati Yangel Herrera e Arthur Melo.
Il venezuelano ha offerto una prestazione straordinaria. Ha prevalso in ogni contrasto, creando difficoltà costanti a un Mallorca noto per la sua forza fisica, e ha agito con intelligenza in fase offensiva.
Ha rappresentato un punto di riferimento instancabile nella pressione, facilitando le ripartenze e fungendo da collegamento tra difesa e attacco. In un incontro complicato e decisivo, Yangel ha fornito quell’equilibrio spesso mancato.
Accanto a lui, Arthur ha disputato la migliore partita da quando è arrivato a Montilivi. Ha abbandonato i passaggi poco rischiosi, prendendo l’iniziativa. Ha saputo rompere le linee avversarie con dribbling efficaci, cercando costantemente di avanzare e senza timore di osare. È stato il ritmo che il Girona necessitava, una figura creativa che ha riportato chiarezza nel gioco posizionale della squadra. In alcuni momenti, ha ricordato il miglior Aleix García, il che è significativo.
In aggiunta, Iván Martín ha preso un ruolo più avanzato, fungendo da collegamento nelle azioni. La squadra ha ritrovato le associazioni in fase offensiva, mostrando fluidità e un centrocampo capace di gestire il peso del match.
Era da mesi che non si vedeva una scena simile, precisamente da quando Aleix partì per Leverkusen. In modo quasi premonitore, lo stesso Aleix ha reagito alla foto della celebrazione del Girona dopo la vittoria, esprimendo la sua gioia per il successo ottenuto. Anche Savinho, un altro giocatore molto apprezzato, ha lasciato un messaggio. La famiglia resta unita.
Dopo l’impegno profuso, Arthur ha espresso chiaramente: “Dobbiamo dare tutto in ogni partita che rimane, non ci sono alternative.” Yangel e lui hanno già colto il messaggio. Se il Girona desidera assicurarsi la permanenza e puntare nuovamente in alto, il percorso deve iniziare dal centrocampo. La partita contro il Mallorca ha confermato questa convinzione. Adesso, l’attenzione è rivolta al Villarreal.
