Aguado ha dichiarato: “Le relazioni erano consensuali”

Álvaro Aguado, calciatore dell’Espanyol, ha fornito mercoledì la sua versione riguardo agli eventi accaduti il 23 giugno dello scorso anno, poco dopo che la squadra aveva ufficializzato la promozione in Prima Divisione. Aguado è attualmente sotto indagine per una presunta aggressione sessuale denunciata da una dipendente del club quella notte; oggi ha rilasciato dichiarazioni presso la Ciutat de la Justicia di Barcellona.

Si è presentato come indagato e, secondo fonti legali, ha dichiarato che “le relazioni erano consensuali”, respingendo l’accusa di violenza sessuale avvenuta durante una festa all’Opium di Barcellona. Si ricorda che la donna ha riferito di aver subito tocchi inappropriati e di essere stata violentata nei bagni del locale, circostanza che Aguado contesta.

La giudice gli ha anche chiesto se il club blanquiazul avesse intrapreso azioni disciplinari nei suoi confronti. Aguado ha confermato che l’Espanyol non lo ha escluso dalla squadra e che è venuto a conoscenza della denuncia tramite il club stesso. Attualmente, il giocatore andaluso continua ad allenarsi come al solito e ha anche giocato alcuni minuti contro il Villarreal. La denunciante, attualmente ancora in servizio presso il club, ha già rilasciato la sua testimonianza la settimana scorsa, riaffermando le sue accuse. Ha spiegato che non ha presentato la denuncia precedentemente per paura di perdere il lavoro e attualmente non si trova negli stessi spazi di Aguado.

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