Gabri Veiga ha conquistato, sin dal suo periodo nel Celta B, i cuori dei tifosi, che sperano di rivederlo indossare la maglia celeste. E sembra che questo desiderio potrebbe diventare realtà più in fretta di quanto si pensi, addirittura già quest’estate.
Il centrocampista ha lasciato intendere questa possibilità durante la sua ultima apparizione nel programma ‘Ao contraataque’ di Radio Galega: “Qualunque cosa può accadere”, ha affermato. Ha continuato dicendo: “Possono verificarsi eventi inaspettati per ogni calciatore durante l’estate. Questo è il mio ultimo anno di contratto e mai si può sapere come andranno le cose”.
Ha aggiunto: “Non sono sicuro se tornare sia più semplice o meno con il Celta in Europa, ma chi ama questa squadra desidera vederla sempre ai vertici”. Inoltre, ha rivelato: “Il mio sogno più grande è vincere un trofeo con il Celta e spero che un giorno possa avverarsi. Non ci sono ancora certezze, ma sapete quanto sia forte il mio legame con questa squadra. È il club della mia vita e spero che un giorno possiamo tornare insieme”. Ha anche espresso la sua frustrazione quando le partite vengono programmate alle 18:00 mentre lui ha allenamento, sottolineando: “Quando ho l’opportunità, voglio sempre seguire il Celta. È la squadra della mia vita. Il Celta è come una famiglia, anche se al momento sono distante, continuerò a sostenerla con tutto me stesso. Tornare al Celta? Lo spero vivamente”, ha ribadito il giovane centrocampista di 22 anni. Inoltre, ha colto l’occasione per elogiare il lavoro dell’allenatore, Claudio Giráldez, con il quale ha un eccellente rapporto: “C’era solo una persona in grado di fare questo, parla della sua unicità Claudio”, ha concluso Veiga.
