L’ex calciatore uruguaiano Diego Godín, una figura iconica per l’Atlético di Madrid, ha discusso del prossimo Mondiale per club, che avrà inizio il 14 giugno negli Stati Uniti. Godín considera sia il Real Madrid che l’Atlético come forti contendenti per la vittoria, ma sottolinea l’importanza della forma fisica della squadra.
Inoltre, ha affermato che la presenza di Leo Messi nel torneo “aggiunge valore” alla manifestazione. “La partecipazione di Messi aumenta il prestigio di questo torneo. Ho avuto la fortuna, o sfortuna, di condividere la sua epoca. I migliori devono sempre essere presenti nei tornei di alto livello,” ha dichiarato Godín durante un tavolo rotondo organizzato dalla FIFA, a cui ha partecipato anche EFE e alcuni mezzi di comunicazione internazionali.
“Come ex giocatore e appassionato dell’Atleti, spero vivamente che la squadra faccia bene. È vero che l’Atlético ha mostrato qualche irregolarità, il che ha influenzato negativamente la loro stagione, specialmente nei momenti chiave di LaLiga. In Champions invece hanno fatto molto bene, e sono stati eliminati per dettagli,” ha aggiunto. Godín ha anche enfatizzato l’importanza di essere in forma: “Spero che arrivino al top della condizione fisica, questo sarà cruciale. Se saranno in buone condizioni, l’Atlético potrà sicuramente essere protagonista. Molto dipenderà dall’incontro iniziale con il Paris Saint Germain, che rappresenta una delle squadre più forti del torneo,” ha spiegato.
Godín, che ha vissuto intense sfide contro il Real Madrid durante la sua carriera all’Atlético, è convinto che i blancos siano sempre nel novero dei favoriti. “Il Real Madrid è sempre tra i candidati, dispone di una squadra straordinaria e di un gioco di altissima qualità. Sono momenti difficili, LaLiga è sfuggita loro e hanno perso opportunità a causa del Clásico. Nonostante ciò, hanno giocatori con un grande spirito competitivo e, se arriveranno in forma, possono essere considerati seri contendenti,” ha concluso.
Durante una extensa entrevista, Godín expresó su admiración por Julián Álvarez, resaltando su adaptación en el Atlético de Madrid, así como el progreso de José María Giménez, a quien ve como un potencial protagonista en el Mundial de Clubes. “Sigo con mucho interés al Inter de Milán; me fascina su manera de jugar, desde febrero he mencionado que el Inter llegará a ser finalista de Champions. Hay defensores de gran calidad. Algunos están sobresaliendo en su rendimiento. Alessandro Bastoni, por ejemplo, lo vi desarrollarse en el Inter, llegó tras un préstamo y logró hacerse con un puesto titular, hoy en día es clave. Sin embargo, también he observado el rendimiento de José María Giménez este año y confío en él, pues ha mantenido una constancia que no había tenido en temporadas anteriores a causa de las lesiones”, comentó. “Este año ha tenido la oportunidad de jugar en la mayoría de los encuentros y ha destacado a un nivel excelente. La defensa, cuando él está presente, funciona de una manera distinta que cuando no está. Si continúa así, será uno de los defensores más destacados del torneo”, añadió. Además, destacó a Luis Suárez como “un goleador innato” y afirmó que está convencido de que el Pistolero “seguirá marcando” muchos más goles.