Iñigo Pérez, tecnico del Rayo Vallecano, ha espresso il suo “orgoglio” riguardo alla performance della sua squadra nella partita contro il Betis. Ha sottolineato l’importanza delle prossime due partite, definendole “finali” decisive per raggiungere l’Europa e affermando che bisogna conquistare i punti contro Celta de Vigo e Mallorca.
Durante il match, il Rayo ha segnato due gol nel primo tempo grazie a Jorge de Frutos e Florian Lejeune, mentre il Betis ha risposto con le reti colombiane di ‘Cucho’ Hernández e Isco Alarcón su rigore nella ripresa, portando a un pareggio a Vallecas nella penultima giornata di LaLiga EA Sports.
“I momenti difficili ci hanno penalizzato, ma nel complesso la partita è stata controllata da noi. Il primo tempo è stato ben combattuto e abbiamo avuto la lucidità di segnare due gol; abbiamo parlato di mantenere questo ritmo e nel finale abbiamo dominato. La nostra prestazione è stata buona in difesa e abbiamo avuto altre occasioni per segnare”, ha dichiarato Iñigo Pérez in conferenza stampa.
L’entusiasmo europeo tra i tifosi ha reso il supporto del pubblico particolarmente caloroso durante la sfida contro il Betis. “Sono fiero di far parte di questo club. Dobbiamo accendere l’interesse e il pubblico subito risponde”, ha confessato il tecnico. Riguardo alla sensazione di pareggio, ha affermato: “È stata un’amara delusione. Siamo andati in vantaggio 2-0 e abbiamo continuato a cercare di vincere. Tengo molto alle analisi ma non c’è tempo, dato che giochiamo domenica”.
Pérez ha anche commentato un episodio che si è verificato negli ultimi minuti della partita, quando ci sono stati dei problemi tra il pubblico, sebbene il gioco sia proseguito quasi senza interruzione. “Non parlo mai degli arbitri e intendo mantenere questa linea, ma ho notato due emergenze mediche in meno di un mese. Ho visto i protocolli in TV e se c’è bisogno di fermare il gioco, si deve fare”, ha concluso.
Il Rayo Vallecano continua a competere nonostante ci siano situazioni che possono risultare fastidiose. “Sappiamo che esistono regole e protocolli stabiliti dalla Liga, ma quando si verificano eventi nei settori riservati al pubblico, è fondamentale prendersi un momento per osservare e informarsi. Negli ultimi due casi, è stato così”, ha rivelato. Dopo il pareggio contro il Betis, la squadra ha totalizzato 48 punti, rimanendo all’ottavo posto in classifica, affiancata dall’Osasuna che si trova in nona posizione. “Con il primo obiettivo già raggiunto, ora dobbiamo dare il massimo. Abbiamo la voglia di qualificarci per l’Europa e ci stiamo impegnando per riuscirci. Restano due partite e ho la sensazione che una sola vittoria non sarà sufficiente, poiché in una situazione così equilibrata, potrebbero verificarsi sorprese. Dobbiamo trattare ogni incontro come una finale, aumentando le possibilità di successo. Inoltre, mi piace l’idea di chiudere la stagione a Vallecas contro un avversario diretto. Questo è un vantaggio che dobbiamo sfruttare, quindi dobbiamo assolutamente vincere a Vigo”, ha concluso.
