Imanol Alguacil si appresta a vivere un momento significativo con la sua Real Sociedad, poiché si avvicina la conclusione di una stagione e di un ciclo. Ha dichiarato in conferenza stampa che l’ultima partita ad Anoeta contro il Girona sarà carica di emozione e di significato, rendendo difficile per lui distaccarsi da questa situazione.
Il calendario ha voluto che si congedasse dal club della sua vita attraverso due incontri straordinari.
Da un lato, c’è la sfida programmata per questa domenica contro il Girona, un match che rappresenterà il suo commiato ad Anoeta, con l’aggiunta della consegna dell’onorificenza del club.
Il Girona, peraltro, è stato il primo avversario che ha battuto con la prima squadra della Real, il 8 aprile 2018, quando riportò i txuri urdin alla vittoria dopo il licenziamento di Eusebio. All’esordio ha pareggiato a Eibar, ma nella partita casalinga ha schiantato il Girona con un rotondo 5-0. Quella giornata è stata una vera celebrazione, con Oyarzabal che segnò due goal e Canales, Januzaj e Juanmi che completarono il punteggio. Fino ad oggi, sono state collezionate altre 156 vittorie, con la possibilità di aggiungerne due per interrompere una sequenza di sei partite senza successi.
Anche l’ultimo incontro riserverà emozioni e ricordi. Alguacil tornerà a un Bernabéu che ha sempre avuto un valore speciale per lui. Qui è iniziata la sua seconda e definitiva fase come allenatore della prima squadra, culminata in un reddebout vittorioso per 0-2. Ha sempre sfidato gli avversari con successo, eliminando il Real Madrid in un memorabile quarto di finale di Coppa (3-4), che ha guidato la squadra verso la finale, dove ha anche visto l’ultima grande performance del suo collettivo nelle semifinali di quest’anno, in cui, pur vincendo 3-4 nei 90 minuti, è caduto in overtime.
