Il tecnico del Villarreal, Marcelino García, ha commentato al termine della partita contro il Siviglia, che ha segnato la conclusione di una stagione nella quale la sua squadra ha ottenuto la qualificazione per la Champions League. Ha sostenuto che il merito va interamente ai calciatori sin dal suo arrivo al club, un anno e mezzo fa, per guidare il team nella sua seconda esperienza.
“Quando ci hanno contattato e abbiamo scelto di tornare, era perché avevamo fiducia nel club e nei giocatori. I primi passi non sono stati semplici, ma eravamo certi di poter cambiare le cose. Quest’anno, quando si parte bene, tutto diventa più facile, e oggi siamo qui a celebrare questo traguardo con tutti.
Sono davvero felice”, ha dichiarato.
“Non ho apportato modifiche sostanziali. Chi mi conosce da tempo sa che il calcio appartiene ai calciatori. Il mister si trova qui grazie alla fiducia dei dirigenti e al supporto dei giocatori, ma ciò che conta davvero sono loro. Abbiamo avuto la fortuna di lavorare con calciatori e persone eccezionali, un gruppo unito e impegnato, capace di giocare un grande calcio”, ha aggiunto.
Riguardo alla gara contro il Siviglia, chiusa con un punteggio di 4-2 a La Cerámica, ha osservato: “Queste partite sono sempre delle sfide, ma siamo riusciti a partire bene e a segnare in fretta. Venivamo da un buon stato di forma e il Siviglia sta attraversando un momento difficile, il che influisce in queste circostanze. Volevamo che i nostri tifosi si divertissero in una bella partita”.
Il tecnico delle Asturie ha espresso la sua soddisfazione per aver concluso la stagione con il maggior numero di gol segnati nella storia del Villarreal. “Sono grato ai calciatori per essere stati il Villarreal più prolifico, soprattutto in contrasto con la scorsa stagione, dove abbiamo avuto il record di gol subiti. Forse segnare così tanti gol richiede un impegno maggiore, dato che non è affatto semplice”, ha riflettuto.
Infine, ha parlato della spinta a tornare a disputare la Champions League, affermando: “Il presidente ha già dichiarato che costruiremo una squadra di alto livello, e sono certo che ci riusciremo. È importante sottolineare che già abbiamo una buona base, ma ora dobbiamo arricchirla con innesti per renderla ancora più competitiva”.
“La ‘Champions’ richiede un grande sforzo, sia sul campo che a livello mentale, mentre la Liga rappresenta l’essenza delle competizioni, dove dobbiamo dar vita a un’ottima prestazione. Dobbiamo puntare a una grande stagione in campionato, considerando l’esperienza negativa del Villarreal in un anno in cui partecipò alla Champions e ha avuto difficoltà in Liga, e il caso recente del Girona. Sono fiducioso che faremo bene e avremo una stagione importante”, ha concluso.