L’ultima partita della stagione riveste un significato emotivo superiore a quello calcistico. Athletic e Barça si sfidano all’interno di San Mamés, ormai senza obiettivi in palio, dato che i catalani hanno già conquistato il titolo di campione due turni fa e i leoni hanno confermato il quarto posto con la vittoria su Valencia domenica scorsa.
Questa sera il centro dell’attenzione sarà sulle figure significative, in particolare su una in particolare: quella di Oscar de Marcos. Il capitano conclude la sua lunga carriera professionale dopo ben 16 stagioni con la squadra principale. È giunto silenziosamente per supportare il Bilbao Athletic, ma è stato presto notato da Caparrós, che lo ha convocato per la preparazione estiva a Isla Canela.
Da quel momento, ha sempre dimostrato un grande impegno con tutti gli allenatori e in quasi tutte le posizioni, diventando un elemento cruciale in campo.
La sua attitudine, sia nello spogliatoio che all’esterno, partecipando in modo discreto a iniziative benefiche, lo ha reso una figura di riferimento al di là dell’aspetto sportivo. Il club gli ha dedicato un saluto speciale giovedì, alla presenza di molti giovani talenti, della squadra femminile e del primo team, che gli hanno riservato un passaggio d’onore. Durante la partita di stasera, San Mamés gli renderà omaggio in modo meritato. La direzione di Ibaigane ha già annunciato che i servizi della Metro Bilbao saranno potenziati per garantire a tutti di non perdere l’evento.
L’Athletic chiuderà la stagione in bellezza quando l’arbitro fischierà la fine. La formazione di Valverde conclude il campionato al quarto posto, un traguardo che le consente di accedere alla prossima Champions League, e ha anche raggiunto le semifinali dell’Europa League. È certo che il pubblico saprà apprezzare l’ottima prestazione mostrata dai leoni.
Valverde si conferma come uno dei protagonisti principali. Lo scorso venerdì, l’allenatore ha esteso il suo contratto, permettendogli di guidare la squadra per la quarta volta consecutiva. Questo porterà a un totale di dieci stagioni, contando le sue precedenti esperienze. Un traguardo notevole nel panorama calcistico attuale, dove la tolleranza nei confronti degli allenatori è sempre più rara. Txingurri è considerato il principale artefice del progresso del club. Nella stagione 22-23, è mancato di poco l’accesso alle competizioni europee, mentre l’anno precedente la squadra ha concluso al quinto posto e ha vinto la Coppa. I traguardi di quest’anno sembrano a portata di mano solo per pochi.
Anche due giocatori importanti hanno visto rinnovare il loro contratto. Il club ha annunciato ieri che Iñigo Lekue continuerà fino al 2026 e che Ruiz de Galarreta prolungherà fino al 2027, in una mattinata molto intensa. Entrambi i calciatori portano con sé l’esperienza necessaria per affrontare la massima competizione europea.
Si prevede che il mister scelga il suo undici titolare, con De Marcos come uno dei punti fissi. Il giocatore di Laguardia verrà sostituito nel secondo tempo, ricevendo così un caloroso saluto dal pubblico. Unai Simón sarà in porta, e la difesa potrebbe includere Vivian, Paredes e Yuri. Galarreta e Jauregizar potrebbero occupare il centrocampo, mentre in attacco potrebbero essere schierati Iñaki Williams, Unai Gómez, Berenguer e Maroan. Nico Williams, tornato in rosa dopo cinque partite di assenza, attenderà il suo turno in panchina.
Sarà una serata carica di emozioni, dedicata a celebrare i successi del team e, soprattutto, a dare un commiato significativo a Oscar De Marcos.