L’Atlético de Madrid avvia ufficialmente la sua preparazione estiva lunedì 21 luglio, in preparazione del campionato 25/26. Manca ora un percorso di tre settimane fino all’esordio in LaLiga, che avrà luogo nel loro stadio di Cornellà El Prat contro l’Espanyol, domenica 17 agosto alle 21:30.
La squadra di Simeone si troverà in una posizione svantaggiata rispetto agli avversari, poiché il club catalano avrà a disposizione 14 giorni in più per allenarsi. Questo perché l’Atlético ha concluso la scorsa stagione più tardi, essendo stato impegnato nel Mondiale per club.
Le prossime settimane si preannunciano intense, e lo staff tecnico dovrà trovare strategie per ottimizzare la preparazione atletica. Una delle modalità scelte è stata quella di anticipare il lavoro prima dell’inizio ufficiale della pretemporada. Infatti, ai calciatori sono stati affidati compiti da svolgere anche durante le vacanze, per garantirsi una buona condizione al rientro. A tal fine, ciascun giocatore ha ricevuto un’app con un programma di esercizi da seguire nelle due settimane precedenti il rientro a Madrid. Questo programma è stato monitorato dallo staff, guidato da Luis Piñedo, con l’obiettivo di rientrare in forma ottimale. Le tre principali priorità erano: migliorare la preparazione fisica per riprendere gli allenamenti in condizioni ideali, presentarsi al raduno pretemporada con un sovrappeso limitato a meno di un chilo rispetto al proprio peso forma, e prevenire infortuni che potrebbero derivare da un eccessivo sforzo in questa fase di preparazione, evitando così di partire da zero o con una preparazione insufficiente.
IL PROGRAMMA DI ALLENAMENTO E IL CALENDARIO Gli atleti hanno ricevuto un programma dettagliato che li costringeva a mantenersi attivi anche durante le loro vacanze, a partire dal 10 luglio. Questo significa che hanno iniziato a prepararsi 11 giorni prima dell’inizio della pre-stagione, con tre giorni di pausa intermedia. La pianificazione prevedeva un primo segmento di tre giorni di lavoro, seguito da un giorno di riposo; poi cinque giorni di duro allenamento, seguiti da due giorni di recupero, e infine altri sette giorni di lavoro intenso.
Inoltre, le sessioni erano strutturate in vari blocchi. Un blocco era dedicato all’esercizio di forza, un altro alla coordinazione e al movimento, un terzo si concentrava sulla pliometria, e un quarto era focalizzato sulla flessibilità. L’allenamento pliometrico mira a migliorare la forza esplosiva e la potenza attraverso movimenti rapidi e ripetitivi che attivano il ciclo di allungamento-accorciamento muscolare. Questa metodologia è fondamentale per accrescere potenza, velocità e coordinazione.
In aggiunta, gli atleti hanno anche ricevuto consigli nutrizionali da seguire durante le vacanze, tra cui limitare il consumo di cibi molto grassi, prodotti da forno industriali e alcol, quest’ultimo noto per il suo alto contenuto calorico senza apportare nutrienti, oltre a evitare un eccessivo uso di salse, poiché possono influenzare negativamente il metabolismo degli sportivi.