Il tecnico del Celta, Claudio Giráldez, ha espresso soddisfazione sabato scorso per la prestazione offerta dalla sua squadra durante l’amichevole contro il Stuttgart, terminata con un punteggio di 2-1, nonostante fosse la terza sconfitta in questa fase di preparazione.
Originario di Porriño, Giráldez ha notato un crescente “affiatamento” nel gruppo e un “progresso” da parte dei calciatori man mano che le settimane di preparazione avanzano. “Si è trattato di un incontro molto equilibrato, dove molti giocatori hanno avuto più tempo in campo del solito, dato che alcuni hanno disputato per la prima volta 60 minuti, contro un avversario della nostra stessa competizione europea.
In diverse occasioni ci hanno messo in difficoltà, ma ritengo che abbiamo lottato bene e siamo riusciti a creare occasioni pericolose sia in fase di gioco posizionale che in transizione”, ha commentato il mister galiziano. Giráldez ha anche messo in evidenza l'”intelligenza” dei suoi ragazzi nel capire quando era opportuno difendere in “blocchi bassi” e quando “controllare il possesso”, anche se ha notato una mancanza di “continuità” in attacco per poter concretizzare meglio le azioni. “A parte alcuni momenti del primo tempo, credo che abbiamo avuto il controllo della partita. La differenza nel punteggio è stata che loro sono stati più precisi di noi e, purtroppo, abbiamo anche subito un grande gol e un errore che è meglio si verifichi in pre-season”, ha osservato rivolgendosi all’errore significativo di Iván Villar in occasione del secondo gol degli avversari.