Il ’16’ di Puerta, successore di Navas, è ciò che attende Juanlu se decidesse di non trasferirsi al Napoli

Al Sevilla, l’idea che Juanlu potesse trasferirsi al Napoli sembrava ormai scontata, ma in realtà la possibilità che il giovane talento continui la sua avventura con la squadra andalusa sta diventando sempre più concreta. Infatti, nonostante si fosse dato per fatto un accordo tra i due club, questo non si è ancora ufficializzato.

Non è una casualità che Juanlu, originario di Montequinto, non sia stato convocato da Matías Almeyda per la sfida contro il Sunderland, ma recentemente il tecnico argentino ha deciso di reintegrarlo, facendolo scendere in campo per oltre trenta minuti in un’amichevole contro il Schalke 04, durante la quale ha indossato per la prima volta la maglia con il numero 16, un numero che porta con sé un’importante eredità.

Questo numero, libero da dicembre dopo la partenza di Jesús Navas e legato alla memoria di Antonio Puerta, rappresenta molto per il club. La dirigenza del Sevilla ha promesso a Juanlu di essere il suo successore onorario e, dopo l’amichevole in Germania, il giovane calciatore ha espresso il suo orgoglio sui social media. Sul suo profilo Instagram, ha condiviso: “È stata un’ottima partita, proseguiamo con la preparazione. Forza @sevillafc. È un onore debuttare con il 16”. Indossare questa maglia ha un grande significato per il Sevilla, come sottolineò lo stesso Navas durante il suo addio, dichiarando l’importanza e la sacralità del numero. Nonostante non ci sia stata una rottura definitiva tra il Sevilla e il Napoli riguardo alla situazione di Juanlu, le trattative hanno mostrato segnali di rallentamento.

Il club italiano ha messo in evidenza che Antonio Conte ha a disposizione un’altra alternativa, Alessandro Zanoli, di ritorno dalla sua esperienza in prestito al Genoa. Inoltre, il Sevilla ha schierato Juanlu come un giocatore qualsiasi nella partita contro lo Schalke 04.

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