Gonçalo Guedes è ufficialmente un giocatore della Real Sociedad, e le sue prime dichiarazioni da parte dei txuri urdin rivelano una grande determinazione nel voler dimostrare il proprio valore e riproporsi ai livelli che aveva raggiunto a Valencia. È giunto con idee molto chiare.
“Mi sento bene. L’accoglienza da parte dei tifosi della Real è stata fantastica e tutto, fino ad ora, è andato per il meglio, incluse le visite mediche e la firma del contratto… Mi piace molto qui. Voglio dare il massimo e aiutare la squadra il più possibile.
Sono pronto a lavorare duramente, consapevole di dover sfruttare al meglio le mie abilità. Ho già parlato con l’allenatore e conosco le sue aspettative nei miei confronti. Farò del mio meglio per raggiungere il massimo della forma e contribuire con gol e assist, cercando di essere molto propositivo”, ha dichiarato il giocatore portoghese, riflettendo anche il profilo d’attaccante che Sergio Francisco cercava durante la sua recente intervista in Giappone.
Guedes porta con sé un desiderio di rivalsa dopo aver faticato a esprimere il proprio calcio in Inghilterra, e percepisce di disporre di tutti gli elementi necessari per avere successo. “Non sono mai riuscito a integrarmi completamente in Inghilterra e nella sua lega, e spero di tornare al mio miglior livello il prima possibile, sapendo di trovarmi in un contesto e in un campionato che già conosco. Parlo la lingua, non perfettamente, ma me la cavo. Ho tutto ciò che serve per arrivare e fare bene. Non vedo l’ora di giocare ad Anoeta; darò il massimo, uscendo dal campo con la sensazione di aver dato tutto. Voglio contribuire nel miglior modo possibile, sia dentro che fuori dal campo”, ha concluso.
Non gli risulta estranea la Real, avendo trascorso un lungo periodo al Valencia e brevi esperienze al Villarreal. “Da quel che ho percepito della Real durante il mio soggiorno in Spagna, è una squadra che esprime un bel gioco, con un assetto molto offensivo e una forte gestione del pallone, puntando a posizionarsi il più in alto possibile nella classifica. Anche per me questo è un aspetto fondamentale; voglio contribuire a raggiungere gli obiettivi del club. Sono stato influenzato positivamente dai commenti sulla città e sulla sua gente, che hanno giocato un ruolo chiave nella mia scelta. Ho avuto modo di affrontare la Real quando ero al Benfica, in Champions League; in quella stagione hanno avuto prestazioni eccellenti. Negli ultimi anni, la Real ha dimostrato di avere un ottimo livello. Questa componente sportiva è stata determinante per la mia decisione”, ha dichiarato. Inoltre, ha voluto già rivolgersi direttamente ai tifosi con un saluto. “Kaixo afición, sono qui, ci vediamo presto”, ha affermato.