Ángel Torres ha dichiarato riguardo a Uche: “Sono costretto a cederlo, non ho altra scelta”

Ángel Torres, il presidente del Getafe, ha annunciato oggi prima della partita contro il Sevilla, valida per la seconda giornata di LaLiga, che il club sarà costretto a cedere Christantus Uche al Wolves per 16 milioni di euro, più 4 milioni in bonus.

Questa decisione si rende necessaria per rispettare le normative finanziarie di LaLiga.

Torres ha dichiarato ai microfoni di DAZN che, una volta completato il trasferimento del calciatore nigeriano, la squadra potrà sistemare le proprie finanze e valutare ulteriori acquisti. “Abbiamo 22 giocatori in rosa.

Vedremo cosa deciderà l’allenatore. Potremmo cercare di rinforzare la squadra con un difensore, una fascia o un attaccante centrale. Dopo che Uche passerà le visite mediche e ci sarà la firma, analizzeremo meglio i conti”, ha affermato.

Sebbene la cessione dell’attaccante porti un certo sollievo, Torres ha sottolineato che si tratta di una mossa necessaria per il club: “Sono costretto a venderlo, non ho alternative”.

“Ci rendiamo conto che dobbiamo effettuare delle vendite. Non siamo favorevoli a cedere i nostri migliori giocatori, ma ci viene imposto di farlo. Abbiamo già dovuto vendere Alderete e ora Uche. Le regole sono rigide e vanno rispettate”, ha aggiunto il presidente.

Infine, riguardo all’iscrizione delle nuove acquisizioni, ha evidenziato qualche problema legato alle visite mediche che ha ritardato le operazioni, ma è fiducioso che tutti i giocatori siano disponibili per la prossima partita.

“Abbiamo cercato di far sì che tutti fossero registrati per oggi, ma ieri sera non è stato possibile a causa del controllo medico. Ci auguriamo di riuscire a completare il processo prima della partita di questo weekend contro il Valencia”, ha dichiarato.

L’Athletic ha segnato un gol dal dischetto grazie a Sancet, dopo un intervento del VAR, mentre si dirige verso il Rayo