Il Getafe, tramite il suo direttore commerciale Alberto Heras, ha espresso la sua preoccupazione per i problemi di salute che sei tifosi hanno subito a causa dell’alta temperatura durante la partita contro l’Oviedo. L’incontro, iniziato alle 14:00, si è svolto con temperature che hanno superato i 30 gradi, causando disagio a diversi sostenitori presenti al Coliseum per assistere alla gara di persona.
Heras ha commentato su ‘X’: “Dobbiamo seriamente riflettere sugli orari delle partite. Oggi sono state assistite sei persone per un colpo di calore. Forse, quando a settembre ci sono temperature superiori ai 30 gradi, programmare una partita alle 14:00 non è la scelta migliore per il pubblico e per i professionisti”.
Oltre ai sei tifosi colpiti dal caldo, il capitano del Getafe, Djené Dakonam, è stato sostituito all’intervallo da Davinchi. Il club ha comunicato che il difensore togolese ha avvertito “un senso di vertigine”, mentre il mister José Bordalás, durante la conferenza stampa, ha riferito che il giocatore “non si sentiva bene e aveva brividi all’intervallo”. Alla fine, il Getafe ha trionfato con un punteggio di 2-0, spingendosi così verso una posizione alta in classifica, avendo totalizzato nove punti su dodici. Tuttavia, nonostante il successo, il club ha evidenziato la problematica dell’orario della partita a causa delle ripercussioni sulla salute dei tifosi e del personale.