Il presidente dell’Elche, Joaquín Buitrago, ha dichiarato di avere sentimenti contrastanti riguardo alla convocazione del giocatore Rodrigo Mendoza per il Mondiale under 20. Questo comporterà la sua assenza in almeno tre partite di LaLiga per la squadra di Elche.
Buitrago ha sottolineato che questa situation porterà a una perdita di “un elemento significativo”, ma ha anche evidenziato che ciò dimostra che la sua scelta di puntare su Mendoza è stata corretta e che il giocatore sta evolvendo e migliorando.
“È una parte del nostro lavoro”, ha aggiunto, riconoscendo che simili circostanze sono il prezzo da pagare per avere atleti di spicco in lizza per la selezione nazionale.
Il presidente ha espresso la sua preoccupazione per la “saturazione del calendario”, pur evidenziando che non si può combattere contro questa realtà.
In merito all’impatto negativo che l’assenza di Mendoza, titolare per l’allenatore Eder Sarabia, potrebbe avere sulla squadra, ha affermato che ci sono giocatori “versatili” in rosa in grado di affrontare questa mancanza. “Lo scorso anno abbiamo sofferto per la perdita di un giocatore come Yago, che ci ha dato molto, ma siamo riusciti a farcela. È sempre meglio che un’assenza sia dovuta alla convocazione in nazionale piuttosto che a un infortunio”, ha spiegato Buitrago, sostenendo che Mendoza ha l’opportunità di “crescere, imparare e farsi notare” in un contesto così prestigioso.
“Con la rosa che abbiamo, dobbiamo andare avanti”, ha concluso il presidente, soddisfatto dell’inizio della stagione della sua squadra, che rimane imbattuta nelle prime quattro partite del campionato. “Il passaggio di categoria crea incertezze, ma sia il team che lo staff tecnico sono convinti che se si continua a lavorare come in Segunda, i risultati non tarderanno a venire”, ha commentato.
“Abbiamo affrontato una sorta di verifica in quattro incontri, in cui l’Elche, mantenendo uno stile di gioco simile a quello dell’anno passato, ha dimostrato di essere molto competitivo e ha lottato contro squadre di alta classifica,” ha commentato riguardo all’inizio della stagione. “Questa è la strada da percorrere. Dobbiamo continuare a guadagnare punti per raggiungere l’obiettivo di 40 o 41 punti, necessari per la salvezza. Da quel momento in poi, si vedrà. L’importante è arrivare a quel traguardo, e spero che ciò avvenga il prima possibile,” ha concluso il presidente dell’Elche.