Iñigo Lekue ha descritto perfettamente quanto accaduto sabato scorso allo Stadio de la Cerámica. Il versatile atleta dell’Athletic ha fatto il suo esordio stagionale, giocando inizialmente come terzino destro sotto la guida di Valverde, per poi avanzare la sua posizione a centrocampo con Areso dietro di lui.
“Il match contro il Valencia in trasferta ha avuto somiglianze. Abbiamo avuto sensazioni positive nella prima frazione, ma non siamo riusciti a segnare e a convertire il nostro buon gioco in reti. Anche nel secondo tempo contro il Villarreal è accaduto lo stesso.
Se avessimo replicato il nostro gioco della prima parte, probabilmente avremmo portato a casa la vittoria”, ha riflettuto dopo la partita.
L’incontro contro il Villarreal ha rappresentato il primo impegno ufficiale per Lekue di questa nuova stagione. Originario di Deusto, il giocatore ha svolto il suo compito con efficienza, anche se, come ha ammesso in un’intervista sul sito ufficiale del club, ha trovato il match particolarmente lungo.
“Mi sono sentito bene, visto che dopo l’infortunio questi sono stati i miei primi 90 minuti della stagione. Nella prima metà mi sono trovato a mio agio, mentre nella seconda ho avvertito un po’ la mancanza di ritmo partita. Ho cercato di dare il mio contributo sia in difesa che in attacco, dove possibile”, ha spiegato Lekue.
Verso la fine del match, il giocatore ha anche vissuto un momento di preoccupazione per un colpo al piede, ma ha rassicurato tutti: “È stato solo un piccolo infortunio, un dito si è incastrato. È parte del lavoro. Ero stanco, ma nessun crampo”, ha concluso.
Il tiro di Rego colpito al traverse
Alejandro Rego è andato molto vicino a segnare il gol del pareggio per l’Athletic a La Cerámica. Il centrocampista di Bilbao, che era rientrato in campo da poco, ha colpito la traversa quando mancavano sette minuti alla fine dell’incontro. “Ho avuto la sfortuna di colpirla, ma sono sicuro che alla fine entreranno”, ha commentato.
L’analisi del giovane giocatore dell’Athletic sulla partita di Villarreal rispecchiava molto il pensiero di Lekue. “Abbiamo avuto diverse possibilità, siamo stati pericolosi e in questi stadi sai che se perdi la concentrazione per un attimo, possono sorprenderti. Nel primo tempo abbiamo spinto e siamo arrivati meglio del Villarreal. È vero, abbiamo avuto il controllo, ma non siamo riusciti a segnare. Nel secondo tempo abbiamo continuato a resistere, ma alla fine, su un’azione stupida, abbiamo subito un gol”.
