La Real Sociedad ha mostrado una solida actuación defensiva nell’incontro tenutosi a Montjuic contro il FC Barcelona, evidenziando un progresso significativo rispetto ai match precedenti di questa stagione. Sergio Francisco e il suo team sono riusciti a mantenere una struttura compatta, disciplinata e ben organizzata contro un avversario di altissimo livello, capace di generare costantemente pericoli attraverso le sue azioni offensive e il possesso palla.
Dopo un inizio altalenante in fase difensiva, la performance dell’ultima domenica indica che la squadra sta cominciando a stabilire uno stile di difesa più affidabile, anche contro i top club.
La strategia difensiva della Real non è stata rigida. Durante il match, la squadra ha cambiato frequentemente le proprie disposizioni tattiche, adattandosi ai movimenti del Barça e chiudendo gli spazi in modo efficace.
Gorrotxategi, a volte, si è posizionato tra i difensori centrali per formare una linea più solida quando il Barça attaccava con quattro uomini in avanti, mentre Pablo Marín e Turrientes hanno svolto un lavoro eccezionale nel fornire supporto e copertura, percorrendo ampie distanze e costringendo gli interni avversari a retrocedere e a girarsi. Questa sinergia e disciplina tattica hanno consentito di mantenere un buon equilibrio di fronte ai giocatori più creativi e pericolosi della Liga, limitando gli spazi a disposizione e anticipando le azioni avversarie.
I numeri evidenziano l’eccellente prestazione difensiva della Real Sociedad, che ha superato il Barcellona in quasi tutte le statistiche riguardanti la difesa. Il team ha effettuato 26 tackle contro i 12 degli avversari, ha recuperato 39 palloni rispetto ai 37 del Barcellona, e ha effettuato 41 rinvii a fronte dei 16 della squadra rivale. Inoltre, la Real ha commesso solo un errore che ha portato a un tiro del Barcellona, contro nessuno da parte dei catalani. Anche il portiere ha avuto un ruolo cruciale, con Álex Remiro che ha effettuato 8 parate di cui 3 davvero decisive per mantenere la squadra in partita fino alla fine. Sebbene la Real avesse già mantenuto la porta inviolata contro il Mallorca, non è riuscita a farlo contro il Barça, complicato dalla forza offensiva dell’avversario. Tuttavia, questo rappresenta un notevole progresso nella crescita difensiva del club.
Il ritorno di Jon Martín contribuirà ulteriormente a rinforzare la difesa della Real. La squadra ha vinto pochi contrasti nel match, evidenziando una delle sue lacune. I difensori titolari hanno avuto successo in 13 dei 23 duelli disputati, in un incontro in cui il Barcellona ha attaccato poco direttamente attraverso i centrali e le punte. Jon Martín rimane il calciatore con il maggior numero medio di duelli individuali nella Liga, con 11 a partita, ed è anche il migliore nel gioco aereo, totalizzando 10 duelli vinti per incontro. Tuttavia, queste statistiche possono essere ingannevoli, poiché ha giocato solo una partita in questa stagione. Il suo ritorno darà a Sergio Francisco la possibilità di avere a disposizione il principale vincitore di duelli della rosa, un’aggiunta fondamentale per mantenere la solidità difensiva e l’equilibrio contro squadre che richiedono massima attenzione e impegno collettivo.
Oltre ai risultati, la Real Sociedad ha creato una buona impressione a Montjuic. La solidità tattica, il gioco di squadra e l’intensità nel riconquistare il pallone sono stati elementi fondamentali per pareggiare una partita che, sulla carta, sembrava sbilanciata. La prestazione difensiva dimostra che la squadra ha migliorato molte delle lacune mostrate nei primi match della stagione, mostrando che l’integrazione di giocatori con diversi profili è ora efficace.