Girona e Valencia si trovano in una situazione difficile

Il Girona, attualmente in fondo alla classifica di LaLiga EA Sports con sole tre punti su 21 disponibili, accoglie questo sabato (alle 16:15) il Valencia, che si trova al dodicesimo posto dopo aver perso contro l’Oviedo. Entrambe le squadre devono affrontare questa partita con l’urgenza di ottenere una vittoria: i padroni di casa desiderano arrivare a ottobre con almeno un successo e, dato che la prossima sfida sarà contro il leader, il Barcellona, l’importanza del match aumenta.

D’altra parte, il Valencia si presenta dopo una prestazione insoddisfacente contro la formazione asturiana. Nonostante le sconfitte subite contro il Rayo Vallecano (1-3) e il Villarreal (5-0), il Girona ha mostrato segni di miglioramento, avendo ottenuto due pareggi nelle ultime quattro partite, con un’unica sconfitta contro il Levante (0-4) in circostanze difficili, essendo rimasto in dieci uomini per tutta la seconda frazione.

Míchel Sánchez, l’allenatore, ha commentato dopo il pareggio con l’Espanyol che vede “segnali positivi” e ha chiesto “tempo”, ma si è interrogato su quanto questo gli venga concesso. Contro l’Espanyol il Girona ha finalmente mantenuto la porta inviolata per la prima volta in stagione, dopo aver subito ben 16 reti nei primi sei incontri, ma rimane un problema: la squadra ha segnato solo tre gol in oltre 600 minuti di gioco. I numeri sono preoccupanti: il Girona ha raccolto solo 16 punti su 78 a disposizione nelle ultime 26 partite, con un triste resoconto di tre vittorie. È fondamentale per il club trovare al più presto il primo successo, soprattutto per tranquillizzare una tifoseria ansiosa e preoccupata. Inoltre, Míchel ha perso per infortunio Azzedine Ounahi, giocatore chiave nel tentativo di risollevarsi della squadra.

Il Valencia si prepara ad affrontare il Girona con un clima di preoccupazione crescente, non tanto per i risultati, quanto per le sensazioni generate dalle ultime prestazioni. La sconfitta sul campo del Real Oviedo, avvenuta a Mestalla martedì scorso in cui la squadra di Carlos Corberán è stata rimontata a cinque minuti dalla fine con due reti consecutive, ha messo in evidenza una carenza di gioco fluido che preoccupa. Anche se la posizione in classifica non è ancora allarmante, le sensazioni negative hanno già iniziato a farsi sentire.

La prima sconfitta casalinga della stagione ha creato una frattura tra tifosi e squadra, portando a fischi sonori da parte di un pubblico deluso, che aveva visto il team portarsi in vantaggio al quarto minuto per poi arretrare clamorosamente. Nello studio post-partita, Corberán ha fatto riferimento a giocatori come Baptiste Santamaría, Luis Rioja, Javi Guerra e Dimitri Foulquier, notando che l’atteggiamento mostrato in campo non rispecchiava quanto lavorato in allenamento.

In questo clima teso, il Valencia cerca di ottenere la sua prima vittoria in trasferta, necessaria per ristabilire la serenità. Nella scorsa stagione, la squadra di Corberán ha avuto molte difficoltà nei match fuori casa, e finora, nelle prime sette partite di questo campionato, ha conquistato solo un punto lontano da Mestalla. In vista della partita, il tecnico potrebbe apportare alcune modifiche al suo undici iniziale.

Sui lati, potrebbero fare il loro ingresso Thierry Rendall e Jesús Vázquez, a causa dei problemi fisici di Dimitri Foulquier e José Luis Gayà. A centrocampo, Javi Guerra potrebbe essere sostituito da Pepelu. Infine, in attacco, Lucas Beltrán potrebbe prendere il posto di Hugo Duro.

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