L’Athletic ha rischiato di comprometterla in una gara contro il Mallorca, che avrebbero potuto vincere con ampio margine. I leoni hanno sprecato diverse opportunità davanti alla porta avversaria, mentre i giocatori del Mallorca, senza praticamente creare pericoli per Unai Simón, hanno sorpreso l’Athletic con il gol del pareggio siglato da Samu a poco più di dieci minuti dalla fine.
Tuttavia, il giovane Rego è riuscito a segnare il gol decisivo per i bilbaini poco dopo. La vittoria era stata aperta da un rigore trasformato da Iñaki Williams, il primo gol della partita, con l’ausilio del VAR. Il capitano dell’Athletic ha lasciato il campo in favore del fratello Nico, che ha avuto l’occasione di giocare dopo aver saltato sei partite per infortunio.
L’incontro si è aperto con un momento di solidarietà verso Palestina da parte di San Mamés e si è concluso con un forte fischio nei confronti dell’arbitro Alejandro Quintero a causa della sua direzione controversa nel finale. In sintesi, i leoni hanno ritrovato il sorriso dopo aver superato con fatica l’ultima squadra in classifica. Valverde, come previsto, ha fatto ricorso a diverse rotazioni. Dopo aver scontato la squalifica di quattro giornate, il tecnico dell’Athletic ha effettuato sei cambi rispetto alla partita di Dortmund. In difesa sono entrati Areso, Laporte e Yuri, Galarreta ha preso il posto nel doppio centrocampo, Guruzeta ha agito da trequartista, mentre Nico Serrano ha giocato come esterno destro. Dall’altra parte, Arrasate, reduce dal successo nella prima partita di stagione, ha schierato lo stesso modulo visto nell’ultima gara contro l’Alavés, con Pablo Torre che ha preso il posto dell’infortunato Asano. Sebbene ci fossero state indiscrezioni su un possibile schieramento difensivo a cinque per il Mallorca, i locali si sono presentati con un sistema di gioco identico. L’approccio iniziale dei leoni è stato decisamente travolgente.
Vivian, Guruzeta, Iñaki Williams e Robert Navarro hanno avuto diverse occasioni per segnare in un intervallo di poco più di cinque minuti. L’immediato slancio dell’Athletic ha portato rapidamente al primo gol: un rigore concesso dal VAR per un fallo di Raíllo su Iñaki Williams, che ha trasformato il penalty, segnando così il suo primo gol della stagione. Tuttavia, la pressione del team di Valverde è diminuita progressivamente. Le opportunità di fronte alla porta di Leo Román si sono fatte meno frequenti; Nico Serrano ha avuto molti tentativi, ma non è riuscito a concretizzarli. In questa situazione, il Mallorca ha cominciato a tenere maggiormente il possesso del pallone, pur senza impensierire Unai Simón, tranne per un pericoloso cross di Mojica e un tiro fuori bersaglio di Darder. Con meno energia rispetto al primo tempo, i leoni hanno iniziato a difendersi più spesso. Iñaki Williams si è infortunato poco dopo l’inizio della ripresa e ha lasciato il posto al fratello Nico. Rego e Maroan hanno sostituito Guruzeta e Nico Serrano, mentre Valverde ha cercato di rinforzare il centrocampo con un modulo a tre, mentre Arrasate ha optato per rinfrescare le fasce inserendo Mateo Joseph e Javi Llabrés. Poco dopo, dal lato sinistro è arrivato il gol del pareggio per il Mallorca: Samu ha effettuato un cross con il piede sinistro, mandando la palla oltre un Unai Simón incredulo. Valverde ha deciso di giocarsi il tutto per tutto completando le sue sostituzioni con Lekue e Izeta, e la mossa ha dato i suoi frutti, con Rego che ha segnato immediatamente il 2-1.