Il domenica, l’Atletico Madrid affronterà il Celta de Vigo allo stadio Balaídos (alle 21:00), nel match finale della giornata prima della pausa di LaLiga per gli impegni delle nazionali. La squadra di Simeone cerca un’altra vittoria per continuare la sua striscia positiva.
Il mese scorso, i colchoneros hanno superato tre importanti sfide, dopo un avvio di campionato difficile e una sconfitta in Champions. Non solo li ha superati, ma ha anche ottenuto ottimi risultati. È stato fondamentale per l’Atletico vincere negli ultimi due derby; la squadra ha dimostrato grande carattere rimontando contro il Rayo Vallecano, e ha inflitto un pesante 5-2 al Real Madrid.
Successivamente, ha battuto l’Eintracht per 5-1 in Europa. Tuttavia, queste vittorie sono avvenute tra le mura amiche; ora la squadra deve affrontare la sfida in trasferta, dove non ha ancora ottenuto una vittoria in questa stagione, collezionando due pareggi (contro Mallorca e Alavés) e due sconfitte (contro Espanyol e Liverpool), evidenziando le difficoltà dell’Atletico lontano da casa, nonostante prestazioni migliori rispetto agli scorsi anni. Simeone riavrà a disposizione Sorloth, ma Almada è in forse, avendo partecipato solo parzialmente all’allenamento di ieri, il che mette in dubbio la sua convocazione e potrebbe impedirgli di unirsi alla nazionale argentina, come ha accennato lo stesso allenatore. Con Cardoso assente e Giménez ancora in fase di recupero, il Cholo schiererà una formazione simile a quella che ha trionfato contro il rivale di sempre, con incertezze su Hancko, che potrebbe tornare al centro della difesa, e su chi affiancherà Julián in attacco. Il giocatore slovacco è candidato a rivestire il ruolo di terzino, con Griezmann probabilmente a fianco di La Araña.
L’argentino arriva con slancio, avendo segnato sei gol nelle ultime tre partite, in un stadio dove ha realizzato il suo primo gol decisivo per l’Atlético oltre un anno fa. Quella volta fu un 0-1 al minuto 90 che regalò i tre punti alla squadra madrilena, prima di subire una battuta d’arresto e poi rialzarsi per stabilire la migliore serie di vittorie consecutive della propria storia.
DIFFICILE MOMENTO PER IL CELTA Di fronte a lui ci sarà il Celta. La squadra guidata da Claudio Giráldez sta affrontando un inizio difficile in LaLiga, con un buon numero di pareggi e senza vittorie, ma arriva da un successo contro il PAOK in Europa League, che ha restituito fiducia ai giocatori galiziani. L’unico assente sarà Ristic, mentre il tecnico apporterà delle modifiche all’undici titolare dopo l’impegno di giovedì. Borja Iglesias rappresenta il principale pericolo per la difesa avversaria. L’ex calciatore del Betis è diventato fondamentale per il Celta, che si dimostra particolarmente fragile in difesa in questo avvio di stagione. Ogni errore è costato caro, anche se nel match con il PAOK hanno effettuato l’ennesima rimonta a Balaídos, grazie alla solida prestazione dei giocatori più esperti: Marcos Alonso, Starfelt e Aspas. Giráldez non ha svelato la formazione, ma è probabile che tutti loro rimangano nel starting eleven. Anche Óscar Mingueza, che ha offerto una prestazione di alto livello contro il team di Razvan Lucescu. Javi Rueda, che ha terminato la partita con qualche acciacco, potrebbe dare spazio al giovane Hugo Álvarez o persino a Sergio Carreira, ora tornato disponibile.