L’Athletic ha colto il momento favorevole

Il futuro sembra più chiaro. Mercoledì, l’Athletic ha affrontato e risolto il match più cruciale di questa stagione. I leoni avevano bisogno di una vittoria contro il Qarabag, dopo aver registrato due sconfitte di fila nei loro ultimi incontri di Champions League.

Nemmeno un pareggio era sufficiente per mantenere vive le speranze di conquistare una posizione tra il nono e il ventiquattresimo posto, entrambi inclusi, che consente di accedere ai play-off eliminatori, un passaggio fondamentale per approdare agli ottavi di finale.

La formazione guidata da Valverde è stata costretta a ribaltare il punteggio dopo il gol iniziale di Leandro Andrade, arrivato al primo minuto a causa di una disattenzione tra Laporte e Paredes, i due difensori centrali schierati dal mister. Il team di Bilbao ha spinto in avanti alla ricerca del pareggio. Ha avuto diverse occasioni, ma solo al quarantesimo minuto è riuscito a trovare il gol del 1-1, grazie a un ottimo passaggio di Mikel Jauregizar trasformato in rete da Guruzeta. Una volta ottenuta l’uguaglianza, restava l’arduo compito di segnare un’altra volta per assicurarsi i tre punti, fondamentali per rimanere in corsa nella competizione continentale. A chiudere il match, un gol spettacolare di Robert Navarro e un altro di Guruzeta, che hanno sancito la vittoria nel finale. Questo trionfo ha permesso di ritrovare ritmo e fiducia in un’annata che fino a quel momento era stata difficile. I rojiblancos stanno attraversando un periodo positivo, avendo battuto il Mallorca il 4 ottobre, pareggiato contro l’Elche al Martínez Valero dopo la seconda pausa FIFA e ora ottenuto la vittoria contro gli azeri, che si erano presentati a Bilbao con un percorso impeccabile, avendo ribaltato il Benfica allo Stadio da Luz di Lisbona (2-3) e superato il Copenaghen a Baku. Questo momento positivo segna un bel cambio rispetto a un recente passato caratterizzato da difficoltà.

I rojiblancos hanno attraversato un periodo difficile, accumulando cinque sconfitte: contro l’Alavés (0-1), l’Arsenal (0-2), il Valencia (2-0), il Villarreal (1-0) e il Borussia Dortmund (4-1), oltre a un pareggio con il Girona allo stadio di casa (1-1) dopo la pausa internazionale. Questo frangente è coinciso con l’assenza di Nico Williams, infortunato durante il match Turchia-Spagna del 7 settembre. L’Athletic ha avuto un inizio di stagione promettente, con tre vittorie di fila: contro il Sevilla (3-2), Rayo Vallecano (1-0) e Betis (1-2). A un quarto di campionato già trascorso, il bilancio è costituito da cinque vittorie (quattro in campionato e una in Champions), un pareggio nella competizione nazionale e cinque sconfitte (tre in campionato e due in Champions). Tuttavia, l’esultanza per la vittoria in Champions non dura a lungo, poiché domani il Getafe arriverà a San Mamés per il terzo match in sei giorni. Gli ospiti hanno tre punti in meno rispetto ai leoni, dopo aver ottenuto tre vittorie – Celta (0-2), Sevilla (1-2) e Oviedo (2-0) – due pareggi, entrambi in casa contro Alavés (1-1) e Levante (1-1), e quattro sconfitte contro Valencia (3-0), Barça (3-0), Osasuna (2-1) e Real Madrid (2-1). La settimana successiva sarà priva di impegni europei, con il derby contro la Real Sociedad in programma allo stadio Anoeta sabato 1 novembre. Mercoledì 5, l’Athletic affronterà il Newcastle nella quarta giornata della principale competizione europea. Gli inglesi occupano l’ottava posizione, avendo accumulato sei punti, un piazzamento che attualmente garantirebbe loro l’accesso diretto agli ottavi di finale. La squadra di Eddie Howe ha vinto martedì scorso contro il Benfica (3-0).

In precedenza, aveva subito una sconfitta contro il Barcellona con un punteggio di 1-2 e aveva trionfato contro l’Union Saint-Gilloise con un risultato di 0-4.

Giráldez ha dichiarato: “Aspas ha ancora tanta energia, questa non è una separazione.”

Sergio si trova in una situazione critica: la Real Sociedad, priva di Kubo e con possibili modifiche nell’undici titolare, deve assolutamente ottenere una vittoria contro il Siviglia