Sadiq, determinato ma ancora in difficoltà e privo di reti segnate

La giornata di ieri a Negreira ha visto un inizio di torneo piuttosto disomogeneo da parte della squadra, e, a causa delle assenze per infortunio di Óskarsson e Karrikaburu, oltre alla scelta tecnica di non includere Carrera o Mariezkurrena, Sadiq ha avuto l’opportunità di scendere in campo.

Dopo quasi un anno, è tornato a indossare la maglia txuri urdin, e insieme a Odriozola, un altro giocatore rimasto dopo il mercato estivo, è stato titolare in attacco. Ora, rappresenta l’unica opzione disponibile per il ruolo di attaccante, anche in partite decisive.

La sua presenza in campo era stata sporadica questa stagione, con brevi apparizioni contro il Mallorca e il Barcellona, ma non partiva da titolare da una competizione coperta in precedenza, l’ultima volta contro il Conquense il 5 dicembre 2024. In quell’occasione non riuscì a segnare, e neanche ieri.

I precedenti da titolare con la maglia txuri urdin non erano affatto promettenti, ma il nigeriano ha colto quest’opportunità per mettersi in mostra, sia per migliorare le proprie prestazioni con la Real, sia per cercare un club che possa valorizzarlo. Ha mostrato una grande determinazione in campo, cercando costantemente spazi, possesso e, in ultima analisi, il gol, ma alla fine ha assistito un compagno invece di segnare.

La Real, schierando una formazione di riserve, ha cercato fin da subito di imporsi, e al 12° minuto è riuscita a passare in vantaggio grazie a Goti, che ha spinto in rete un pallone servito da un’ottima azione di Sadiq. L’attaccante, attivo fin dall’avvio, si è fatto strada sulla fascia destra, compiendo un’azione da vero esterno: ha accelerato, raggiunto il fondo campo e, con un assist preciso, ha fatto pervenire il pallone a Goti al momento giusto.

Quella prestazione ha avuto aspetti positivi, con movimenti efficaci e ottimi tagli, che hanno portato a tiri pericolosi, anche se non tutti fortunati, e con entrambi i piedi. Anche se non ha risolto in modo ideale il problema del gioco palla a terra, ha creato comunque difficoltà alla difesa avversaria. D’altra parte, Sadiq ha mostrato di avere una certa difficoltà davanti alla porta. Dopo 78 minuti, il suo rientro in panchina ha evidenziato la sua stanchezza e la mancanza di ritmo, con una seconda metà di gara meno brillante, lasciandolo visibilmente abbattuto e frustrato per le occasioni sprecate.

Sadiq ha sbagliato delle occasioni che sembravano facili nella prima frazione. Il primo errore è arrivato dopo un rimbalzo da un tiro di Aihen: il pallone gli è arrivato in area dove, avendo tutto a suo favore, ha colpito la traversa con un potente sinistro. L’errore più clamoroso è avvenuto subito dopo il gol del 0-1; ha ricevuto un passaggio in un’ottima posizione, a un metro dalla porta, ma non è riuscito a spingere il pallone in rete, restando bloccato. Era incredulo di fronte all’ennesimo errore. La sua difficoltà nel trovare la via del gol continua, facendo eco ai recenti problemi mostrati in campo, da quando il Real ha giocato contro il Granada nel marzo 2024.

Il match della Real Sociedad contro il Negreira si è concluso con un punteggio di 1-1