Mercoledì la Real Sociedad ha portato a termine un’altra sessione di allenamento a Zubieta, caratterizzata dal ritorno di alcuni giocatori fondamentali, ma anche dalla persistenza di diverse assenze che complicano la preparazione dell’incontro di sabato contro l’Osasuna.
Tra le note positive, è da sottolineare il reintegro di Duje Caleta-Car, che è tornato a disposizione dopo il suo impegno con la nazionale, insieme a Aramburu, il quale era rimasto escluso dalle attività di gruppo a causa di un trauma cranico subito nell’incontro contro l’Elche.
Entrambi hanno partecipato regolarmente all’allenamento e sembrano pronti per il derby navarro secondo le indicazioni di Sergio Francisco. Al contrario, Sergio Gómez, anch’egli rientrato da una partita con la sua selezione, ha svolto solo un allenamento di recupero e non ha ancora partecipato a pieno regime.
Le preoccupazioni aumentano quando si esamina la lista delle assenze, che continua a essere lunga e allarmante per lo staff tecnico. Rupérez, Yangel Herrera, Ander Barrenetxea, Igor Zubeldia, Mikel Goti, Karrikaburu e Orri Óskarsson hanno tutti lavorato separati dal gruppo. Questa situazione indica che la Real sta affrontando problemi fisici significativi e che molti atleti non riescono a partecipare agli allenamenti in squadra. Attualmente, a meno di clamorose sorprese, sembra improbabile che qualcuno di loro riesca a recuperare in tempo per la partita contro l’Osasuna, costringendo Sergio a modificare la sua convocazione e la composizione dell’undici titolare.
In questo contesto, il tecnico ha nuovamente fatto affidamento sul Sanse per mantenere il ritmo di lavoro, una prassi comune nelle ultime settimane a causa dell’alto numero di infortunati. Si sono allenati con la prima squadra Arana, Fraga, Beitia, Asti e Gorka Carrera, quest’ultimo continua a sfruttare ogni opportunità per dimostrare il suo valore, avendo già suscitato l’interesse durante la stagione con la squadra giovanile.
La Real si avvicina alla partita contro l’Osasuna con sentimenti contrastanti, dato che ci sono sia notizie favorevoli che sfavorevoli. Da un lato, il ritorno di calciatori chiave come Caleta-Car e Aramburu è sicuramente un punto positivo, ma dall’altro, un gran numero di giocatori rimane indisponibile, e la loro situazione è ancora incerta. Con solamente due allenamenti rimasti, lo staff tecnico dovrà decidere se alcuni degli infortunati possono recuperare in tempi rapidi.

