La Real Sociedad non è riuscita a vincere contro il Levante a causa di un controverso rigore assegnato al 93′ per un presunto fallo di Mariezkurrena su Carlos Álvarez, che però sembrava inesistente. Nonostante le evidenti dubbi, Guillermo Cuadra Fernández ha ritenuto la decisione ineccepibile e il VAR ha scelto di non intervenire.
Il difensore avrebbe potuto evitare di difendere in quel modo, ma ha finito per posizionare le mani sulla schiena dell’attaccante avversario, il quale è crollato a terra in modo evidente. È stata sorprendente la mancanza di proteste accese e il fatto che il VAR non abbia preso tempo per valutare la situazione, nonostante ci fosse stato un contatto.
Per la Real Sociedad questo è un momento delicato e un errore di tale entità può costare molto caro.
Né l’ex arbitro Eduardo Iturralde González né gli altri membri della trasmissione Carrusel Deportivo su SER hanno condiviso l’opinione che si trattasse di un rigore, rimanendo sbalorditi dalla scelta presa.
“Non può assolutamente essere rigore, mai e poi mai,” ha dichiarato durante il programma. Dani Garrido, conduttore della trasmissione, ha aggiunto: “Non riesco a capire perché sia stato assegnato un rigore alla Real Sociedad. Non c’è proprio nulla. Mariezkurrena cerca solo di ostacolare leggermente, ma non impedisce affatto il progresso di Carlos, che appena avverte il contatto si lascia cadere. È incomprensibile che un arbitro di VAR, che ambisce a un torneo mondiale, non abbia contattato Cuadra Fernández, che avrebbe dovuto rendersi conto della situazione…”
