Il furto di lunedì non è il primo avvenimento di questo tipo

Lunedì 5 maggio è scoppiata una vera e propria polemica riguardo al Rayo Vallecano. L’allenamento previsto per la mattina è stato annulato a causa di un furto di attrezzature nelle strutture sportive di Vallecas. In particolare, sono scomparsi diversi paia di scarpe da calcio nello spogliatoio della squadra principale.

La situazione è preoccupante, poiché, secondo quanto riportato da ‘Relevo’, questo non è un episodio isolato. I calciatori hanno quindi deciso di prendere una posizione per cercare di porre fine a questa situazione una volta per tutte. Iñigo Pérez ha tentato di persuaderli sull’importanza di prepararsi per la partita contro Las Palmas di venerdì prossimo, riuscendo a convincere solo quelli non coinvolti nel furto.

Tuttavia, Joni Montiel, Mumin, Randy Nteka e Pathé Ciss non hanno partecipato all’allenamento. Ad esempio, il calciatore senegalese acquista autonomamente scarpe esaurite da tempo, nonostante le ultime novità siano costantemente fornite dal suo sponsor. Inoltre, ci sono giocatori che scelgono scarpe di qualità superiore. Si deve considerare che il costo delle scarpe professionali varia tra i 200 e i 500 euro. Se quanto accaduto è vero e si è ripetuto in più occasioni, si parla di perdite che potrebbero ammontare a diverse migliaia di euro, un fatto inappropriato per una squadra di massima serie.

La Real Sociedad e il colore rosso sembrano in conflitto in questa stagione di campionato: non hanno affrontato una squadra con dieci uomini

La Real ha enfrentato una difficoltà nell’attacco: non riesce a segnare più di un gol in media per partita, con una serie di 16 incontri di campionato senza riuscire a trovare la rete