Budimir, sempre preciso quando si trova in area di rigore

Ante Budimir, attaccante dell’Osasuna, ha segnato il suo ventesimo secondo gol della stagione contro il Betis, includendo sia le competizioni di Liga che la Coppa del Re, tutti realizzati all’interno dell’area di rigore. La sua abilità nel posizionarsi è tale da averlo collocato al terzo posto nella classifica dei goleador, con 19 reti, piazzandosi dietro a due superstar mondiali, Lewandowski (25) e Mbappé (27).

A quasi 34 anni, Budimir continua a dimostrare una notevole intuizione nel gioco, avendo realizzato 22 gol nelle 35 partite di Liga e nelle 4 del torneo ad eliminazione diretta. Tutti i suoi gol sono stati segnati da dentro l’area, con il 73% (16) di questi effettuati con il piede sinistro e il 27% (6) di testa.

Inoltre, è il leader della Liga per quanto riguarda i calci di rigore, avendo segnato 8 reti da 11 metri.

Un’altra peculiarità del suo gioco è la rapidità nelle conclusioni. Dalla sua arrivo a Pamplona nella stagione 2020/21, Budimir ha realizzato 55 gol al primo tocco dei 70 che ha segnato con il club. Il suo nome è sempre più presente nei dibattiti sportivi, soprattutto dopo essere diventato il miglior marcatore di sempre dell’Osasuna in Primera. Ora punta a superare il record di 20 gol stabilito da Julián Vergara nella stagione 1935/36, il quale ha segnato il maggior numero di reti in un singolo campionato di Liga. Con tre giornate ancora da giocare, ha l’opportunità di eguagliare o addirittura superare questo traguardo. Riguardo al pareggio ottenuto al Benito Villamarín, ha commentato ai microfoni di DAZN: “È un risultato importante”. Ha inoltre espresso soddisfazione per la solidità della sua squadra in difesa e per le occasioni avute per conquistare la vittoria.

Con Atletico e Espanyol nel programma settimanale, Budimir chiama a raccolta a El Sadar: “Dobbiamo goderci ciò che ci attende, poiché le sorti della nostra stagione si decideranno a El Sadar nelle prossime due partite. È fondamentale che ci uniamo tutti, dai calciatori ai tifosi. Dobbiamo mirare a vincere entrambi gli incontri, e nient’altro”. Le ambizioni per il traguardo rimangono vive dopo aver ritrovato un equilibrio che, fino a poco tempo fa, sembrava inacessibile. Osasuna può contare su un Budimir in forma smagliante, la cui frenesia per il gol alimenta le speranze di una tifoseria desiderosa di emozioni forti nelle due settimane rimanenti del campionato.

Orario e canali per seguire in TV il match tra Real Madrid e Mallorca della LaLiga EA Sports

Fiorentina: la corsa all’Europa e le sfide future