Borja Jiménez, tecnico del Leganés, ha manifestato che sarà necessario ottenere più di 39 punti a fine campionato per garantire la permanenza nella Liga spagnola. Il suo obiettivo attuale, con 34 punti a disposizione, è quello di conquistare i nove punti rimanenti.
“Non penso che 39 siano sufficienti. Esistono calendari che potrebbero favorirci e in queste ultime giornate, in base agli avversari e a ciò che è in gioco, ci potrebbero essere risultati inattesi. Non credo che 39 punti siano la soluzione e il nostro traguardo è di ottenere i tre punti in ogni partita”, ha dichiarato durante una conferenza stampa.
Per la prossima sfida contro il Villarreal, Jiménez si aspetta di incamerare i primi tre punti: “È una squadra ben organizzata, tra le migliori in casa, con giocatori di grande talento nella zona offensiva. Siamo in un momento dove le vittorie risultano cruciali e dobbiamo concentrarci solo sul futuro, senza guardarci indietro. Se riusciamo a vincere, faremo un passo decisivo verso la salvezza”.
Ha anche fatto sapere che “potrebbero esserci alcune variazioni dovute a motivi fisici”, anche se non sembra che la sostituzione di Yan Diomande sia un’opzione, visto che “non ci sono motivi validi per cambiarlo”, nonostante il rientro del terzino sinistro Javi Hernández. “Non ci sono assenze certe per infortuni; qualche giocatore ha subito colpi e ha accumulato stanchezza, quindi domani ci potrebbe essere qualche modifica nella formazione a causa di questa affaticamento”, ha aggiunto.
Inoltre, ha sottolineato l’importanza di trasmettere alla tifoseria un messaggio positivo: “Il team non ha mai smesso di credere e, oltre a questo, ha dimostrato di volerlo. Lo evidenziamo con la nostra prestazione nel recente incontro, uno dei migliori dell’anno in un momento cruciale”. “I ragazzi sono molto determinati, credono fortemente e lo dimostrano ogni giorno. Negli ultimi sei match abbiamo perso solo una volta, contro il Barcellona, e senza nemmeno meritare la sconfitta”.
È pieno di energia, mostra una grande determinazione ogni giorno. Anche con i nostri limiti e punti di forza, rimaniamo sempre in gara”, ha concluso.