Il Girona si prepara a sfidare il Real Valladolid con l’intento di garantire praticamente la propria permanenza in Prima Divisione. Con solo tre partite rimaste nel campionato, il team diretto da Míchel Sánchez ha totalizzato 38 punti e una vittoria al José Zorrilla potrebbe rivelarsi fondamentale: se Leganés e Las Palmas non ottengono risultati positivi nelle loro gare, il successo confermerebbe matematicamente la permanenza del Girona nella massima serie.
Il rientro dell’allenatore madrileno, dopo un problema di salute, rappresenta una spinta motivazionale per la squadra, che pur essendo stata sconfitta di misura dal Villarreal all’ultimo istante, ha mostrato segnali di ripresa dopo un periodo prolungato senza vittorie.
Il tecnico ha un chiaro obiettivo: guidare il gruppo verso la conclusione del campionato, consapevole che il calendario offre una rara opportunità per chiudere in modo soddisfacente una stagione tanto impegnativa quanto inaspettata in vari frangenti. Di fronte a loro ci sarà la squadra in ultima posizione, un Real Valladolid già retrocesso che desidera, almeno, salutare i propri tifosi con dignità. I pucelani, reduci da nove sconfitte consecutive e da sedici turni senza vittorie, hanno subito una caduta devastante già da settimane. Tuttavia, non si sono dimostrati avversari facili nelle ultime uscite: hanno perso di misura contro il Barça e il Mallorca, dimostrando che, pur non avendo obiettivi di classifica, continuano a combattere. Nel corso del girone d’andata, il Girona aveva facilmente superato il Valladolid con un rotondo 3-0. Quella partita si era rivelata una delle più tranquille per i ‘blanc-i-vermell’, i quali cercheranno di replicare quelle sensazioni e schemi, come richiesto dal loro mister. Anche in questa occasione, come nelle ultime due convocazioni, le assenze rimarranno invariate.
Bryan Gil e Van de Beek –entrambi sottoposti a interventi chirurgici– si uniscono alle preoccupazioni legate a Miguel Gutiérrez e Gabriel Misehouy. Inoltre, ci sono le squalifiche per accumulo di cartellini di Yangel Herrera e Krejci, due assenze significative per l’incontro. Pertanto, la squadra dovrà riorganizzarsi, in particolare nella zona centrale del campo. Arthur Melo giocherà un ruolo chiave, accompagnato forse da Oriol Romeu nel centro del gioco. Sarà interessante osservare come entrambe le squadre gestiranno le rotazioni, considerando che nel fine settimana hanno già disputato una partita e, in poco più di tre giorni, sono attese per un altro incontro importante di campionato. Il Girona è determinato a non perdere questa opportunità. Montilivi ambisce a una permanenza nella massima serie e per farlo è fondamentale ottenere punti a Zorrilla. Con solo nove punti rimasti a disposizione dopo questo weekend, i catalani sono consapevoli che il margine è ridotto, ma comunque gestibile se si lavora diligentemente. La squadra è convinta che chiudere il prima possibile l’obiettivo attuale permetterà di guardare al futuro con rinnovato entusiasmo.