La Real Sociedad subì un’amara sconfitta per 0-1 contro il Celta, un colpo durissimo per le sue ambizioni europee. Al termine del match, Aritz Elustondo, uno dei capitani, ha rilasciato dichiarazioni ai media mostrando una profonda emozione e non riuscendo a trattenere le lacrime.
Con la voce rotta, il difensore ha manifestato la sua delusione per il risultato e per l’impatto che avrà sul presente e sul futuro dell’allenatore e del gruppo: “Non era questo il modo di salutare Imanol, né per noi né per lui.
L’obiettivo era chiaro e ci è sfuggito di mano. Siamo molto giù. Non meritavamo di perdere”. Aritz ha ammesso che il rendimento della squadra nelle ultime settimane non è stato all’altezza, esprimendo il rammarico per la mancanza di fiducia che ha ostacolato le prestazioni: “Sappiamo come arriva il Celta, è un problema di fiducia: quando le cose non funzionano, ottieni il massimo da quell’unica occasione. A noi è costato molto”. Questa pesante sconfitta segna l’uscita della Real Sociedad dalla corsa europea. Con un tono autocritico, ha sottolineato l’importanza di concludere la stagione con onore: “Dobbiamo finire nel miglior modo possibile e cercare di salvare il nostro orgoglio. L’obiettivo ci è sfuggito”. Nonostante tutto, Aritz ha voluto evidenziare il grande impegno della squadra e il supporto della tifoseria in un momento così critico: “Avevamo la stessa passione del nostro primo anno in Europa. Abbiamo avuto delle opportunità e siamo ancora a quattro punti dalla Conference League, ma ci sono tantissime cose positive da realizzare… Questa è la situazione. Il gruppo sapeva cosa voleva raggiungere, ma non è stato possibile”. Ha concluso esprimendo gratitudine verso i tifosi: “È bello sapere che, nonostante il periodo difficile, la tifoseria ci applaude. Abbiamo bisogno del loro sostegno in ogni momento”.
