Szczesny
SALVADOR
Nonostante non abbia dovuto compiere molte parate, ha realizzato un intervento particolarmente difficile, bloccando un’opportunità faccia a faccia con Puado mentre il punteggio era fermo sullo 0-0. Il portiere ha ottenuto la soddisfazione che cercava quando ha ritrovato i guanti riposti in un cassetto.
Eric Garcia
IMPECCABILE
Ha mostrato un netto miglioramento, sia in fase difensiva che offensiva, concludendo una grande stagione come ‘alter ego’ di Koundé nel ruolo di terzino destro.
Araujo
SFIGURATO
Nonostante il trionfo, il difensore uruguaiano ha dovuto affrontare un altro momento poco fortunato in un finale di stagione difficile dal punto di vista personale: ha infatti chiesto il cambio a causa di un infortunio al ginocchio, con una borsa di ghiaccio.
Christensen
MISURATO
Ha saputo gestire bene il suo gioco nonostante fosse ammonito, valutando attentamente il rischio di ricevere un secondo cartellino giallo. Un altro giocatore che ha migliorato nel corso del derby, affrontando una fase finale di stagione impegnativa dopo un lungo infortunio.
Gerard Martín
CAAUTELANTE
Ha superato la sua prova nell’affrontare la difficoltà di compensare l’assenza di Balde. A Milano ha fornito due assist, ha recuperato dallo svantaggio di 0-2 contro il Madrid e ha dimostrato intelligenza tattica nel derby, difendendo addirittura con le braccia dietro sui cross avversari, diversamente da Tchouameni.
De Jong
VIGILE
Ha svolto un’ottima prima metà di gara, recuperando palloni a centrocampo. Insieme a Pedri, ha saputo allungare le azioni nella fase finale del derby, cercando di rallentare il ritmo del match.
Pedri
SAVIORE
Nel primo tempo, guidò le azioni offensive più efficaci del Barça, distribuendo il pallone con intelligenza nelle zone libere. Tentò anche un tiro in porta. Dopo la brillante giocata di Lamine, contribuì a mantenere la superiorità nel punteggio.
Lamine
INCREDIBILE
Un altro momento straordinario si aggiunge alla sua collezione pressoché magica in match decisivi. Dopo aver infilato la palla nella rete di Courtois con il suo tipico effetto rotante durante il Clásico, replicò la stessa magia contro un altro dei grandi portieri della Liga, Joan Garcia. Alla fine, servì l’assist a Fermín per il 0-2.
Dani Olmo
DECISIVO
Cercò di individuare il passaggio decisivo tra le linee, ma gli mancò un po’ di prontezza. Tuttavia, il suo passaggio a Lamine che portò all’0-1 è registrato nella sua statistica, sebbene non sia paragonabile a come fece Enrique con Maradona. Si è lasciato andare nella parte finale della partita.
Raphinha
DILIGENTE
Non ha mostrato nemmeno lontanamente il livello eccezionale che di solito lo contraddistingue, commettendo anche alcuni errori banali. A parte l’ispirazione, il suo valore aggiunto è la totale dedizione che mostra in campo. Ancelotti spera che questo atteggiamento si estenda a Vinicius e agli altri nel suo nuovo Brasile.
Lewandowski
NERVOSO
Nel tentativo di rimanere in corsa per il Pichichi con Mbappé e contribuire ai suoi gol per una nuova vittoria in campionato in tre anni, tentò due conclusioni che finirono lontano dalla porta di Joan Garcia. Fu sostituito nei minuti finali.
Balde
DYNAMIC
Sostituì Gerard Martín per dare nuova vitalità alla fascia sinistra nella seconda frazione, anche se solo in teoria.
Cubarsí
IMMEDIATO
Le problematiche fisiche di Araujo lo costrinsero a scendere in campo rapidamente, proprio quando sembrava che Christensen sarebbe stato il primo a subire un cambio. Ha mantenuto il suo consueto stile, con palla e senza.
Fermín
RICONOSCIUTO
Se c’è un calciatore che meritava il momento di segnare il gol decisivo per la vittoria della Liga del Barça, quel calciatore è sicuramente il giovane di formazione. Gli sono bastati pochi minuti in campo per dimostrare il suo spirito mai doma: dopo quanto accaduto nel Clásico, questa volta nessuno gli ha potuto negare quel fantastico gol.
Héctor Fort
RICORRENTE
Una vista frequente in questa fase finale della stagione è stata quella del terzino di 18 anni sul terreno di gioco, segno che la fiducia di Flick in lui è cresciuta notevolmente.
Gavi
DYNAMICO
Nel momento più toccante della Liga, non poteva mancare la determinazione competitiva del centrocampista.