Il Celta e il Rayo Vallecano si affronteranno domenica alle 19:00 a Balaídos in un incontro cruciale per la qualificazione europea. Entrambe le squadre, partite con l’intento di rimanere in LaLiga, ora aspirano a partecipare a competizioni continentali nella prossima stagione.
I galiziani, attualmente settimi, hanno un distacco di quattro punti dal Rayo, che è a rischio di perdere l’ottavo posto, ambito anche da Osasuna, Mallorca e Valencia, posizione che garantirebbe l’accesso alla Conference League.
La recente vittoria dell’Osasuna contro l’Atlético ha impedito al Celta di ottenere giovedì scorso il pass per una competizione europea.
I ragazzi di Claudio Giráldez affronteranno ora questo “match-ball” contro il Rayo, dove un pareggio basterebbe per assicurarsi un posto nella Conference League, mentre una vittoria significherebbe tornare in Europa League, a otto anni dalla sconfitta contro il Manchester United di José Mourinho nelle semifinali.
Anche in caso di sconfitta contro il Rayo, il Celta potrebbe festeggiare il ritorno in Europa, ma necessiterebbe di due condizioni: la vittoria dell’Espanyol contro l’Osasuna a El Sadar e un risultato sfavorevole per il Mallorca contro il Getafe a Son Moix. D’altra parte, se il Rayo dovesse vincere, manterrebbe il controllo della sua posizione, mentre in caso contrario dovrà attendere i risultati di altre partite per capire se riuscirà a mantenere l’ottava affermazione.
Il pubblico celtista si è mobilitato per sostenere la squadra in questo appuntamento fondamentale, mentre la dirigenza, guidata da Marian Mouriño, ha organizzato concerti a partire da mezzogiorno per festeggiare la chiusura di una stagione che potrebbe essere memorabile. Il Celta non ha mai perso nelle ultime sei gare casalinghe contro il Rayo, ma il suo allenatore non ha ancora ottenuto vittorie contro di loro. Giráldez, come sempre, apporterà modifiche al suo schieramento.
Marcos Alonso, dopo aver scontato una squalifica ad Anoeta, e Iago Aspas, che non ha trovato spazio nella sfida contro la Real Sociedad, potrebbero essere schierati in un undici dove Damián e Sotelo si posizionerebbero nel ruolo di mediana. Il Rayo, motivato dalla possibilità di qualificarsi per competizioni europee, affronta questa partita con grande determinazione, ben consapevole che, a due turni dalla fine, il proprio destino è nelle proprie mani per raggiungere un traguardo che, come sottolineato da Iñigo Pérez, sarebbe davvero “inaspettato”. Con solo tre giorni di intervallo tra la partita contro il Betis e questa, il tecnico navarro potrebbe optare per alcune variazioni nella formazione titolare. In questo contesto, giocatori come il centrocampista Unai López e l’esterno Adrián Embarba potrebbero partire dal primo minuto come alternative fresche. Tuttavia, la vera criticità si trova nell’attacco, dove Randy Nteka e Sergio Camello sono fuori per infortunio e Raúl de Tomás sta faticando a trovare ritmo dopo una stagione altalenante. È molto probabile che Álvaro García, giocatore di fascia, continui a operare come attaccante.