La Real Sociedad si è imposta in maniera drammatica con un punteggio di 3-2 sul Girona allo stadio Anoeta nella penultima giornata di LaLiga, in una partita ricca di emozioni e di una partecipazione collettiva. Tra i protagonisti, spicca il nome di Álex Remiro.
Il portiere navarrese ha avuto un ruolo cruciale nel mantenere in vita la squadra di Imanol Alguacil in diversi momenti della partita, ed è stato scelto come il miglior giocatore sia dal club che dai tifosi. Con tre interventi decisivi e la quasi evitazione di un gol secondo le statistiche avanzate, la sua prestazione è stata tra le più notevoli della stagione.
Pur non avendo avuto un’annata eccezionalmente brillante, Remiro ha mostrato una costanza che gli ha permesso di progredire come estremo difensore. Nonostante non abbia raggiunto le vette delle performance degli anni passati, è rimasto una presenza affidabile, evitando errori gravi e garantendo stabilità tra i pali. Contro il Girona, ha dimostrato di essere un tassello insostituibile nel progetto della Real. Il suo contributo al risultato è stato significativo: stando ai dati, ha impedito quasi un gol in situazioni cruciali, un dato raro che evidenzia l’importanza della sua prestazione. Remiro ha salvato la Real Sociedad. Il match ha messo a dura prova il portiere. Nel momento in cui il Girona ha segnato il primo gol con Stuani, ha toccato la sfera, ma non è riuscito a deviarla a sufficienza. Nonostante ciò, ha mostrato grande carattere. All’inizio del secondo tempo, ha compiuto una parata straordinaria su Iván Martín in un confronto diretto, e pochi minuti dopo, al 52’, ha nuovamente negato un gol allo stesso attaccante con un intervento acrobatico su un tiro potente. Nel secondo gol subito, le sue possibilità di intervento sono state limitate, poiché la difesa lo ha lasciato in una posizione complicata.
Nel 1985, si distinse per una parata straordinaria, respingendo un tiro scagliato da Asprilla, planando verso l’angolo per negare la vittoria agli avversari. L’interpretazione di Remiro si rivelò fondamentale non solo per conquistare il successo, ma anche per concludere in bellezza l’ultima serata di Imanol ad Anoeta. In un incontro ricco di adrenalina, il portiere si fece notare per i suoi riflessi, la calma e la capacità di guidare la squadra.