Oggi il Sanse affronta una delle sfide più significative della sua recente storia. Alle 17:00, presso un José Luis Orbegozo splendidamente allestito, il filiale della Real Sociedad ospita il Mérida per la partita di ritorno della semifinale del playoff per la promozione in Segunda División.
I ragazzi arrivano con un vantaggio, avendo vinto il primo incontro allo Stadio Romano con un punteggio di 0-1, grazie a un gol di Mariezkurrena assistito da Jon Balda. Con questo risultato in tasca, la squadra guidata da Iosu Rivas è vicina a raggiungere la finale per il salto di categoria, mentre i tifosi txuri urdin si preparano a sostenere la squadra in un pomeriggio carico di speranza, ambizione e responsabilità.
La Real Sociedad non ha potuto aprire il proprio stadio, Anoeta, a causa delle cattive condizioni del terreno di gioco, ma Zubieta rappresenta il palcoscenico ideale per un incontro di tale importanza. Il club ha ampliato la capienza del José Luis Orbegozo, permettendo l’accesso a 1.400 spettatori, anche se altri 1.400 soci che avevano fatto richiesta di biglietto non sono riusciti a ottenerlo. L’attesa è alle stelle e l’atmosfera promette di essere quella delle grandi occasioni, con un pubblico coinvolto e il sentimento di vivere un momento unico.
Il filiale della Real Sociedad mira alla promozione. Sul fronte sportivo, il tecnico Iosu Rivas potrà contare sulla maggior parte dei suoi giocatori. Aitor Fraga e Dani Díaz sono assenti perché impegnati con le rispettive selezioni, mentre Gorka Gorosabel è in dubbio all’ultimo momento per non aver potuto allenarsi regolarmente durante la settimana. Sydney Osazuwa ha recuperato da un infortunio lungo, ma sarebbe una sorpresa vederlo in campo. Nonostante queste assenze, il Sanse ha mostrato grande solidità, maturità e una competitività straordinaria, e i calciatori che scenderanno in campo oggi avranno la sicurezza di chi sa affrontare ogni sfida al massimo livello durante la stagione.
L’eliminatoria rimane aperta, con 90 minuti ancora da giocare e qualsiasi situazione è possibile. Il Sanse ha bisogno di un risultato che non comporti una sconfitta con più di un gol di scarto. Un punteggio di 0-1 a favore del Mérida porterebbe il match ai tempi supplementari, senza tiri di rigore, e il passaggio sarebbe concesso ai donostiarras in caso di pareggio, grazie alla loro posizione migliore in classifica. Nonostante ciò, la squadra non intende adattarsi alla situazione. La loro ambizione è vincere, convincere e farlo davanti al proprio pubblico. Se ci riusciranno, rimarrà solo un’ultima fase a doppio turno per tentare di approdare in Serie B. Oggi, Zubieta è il palcoscenico. Il Sanse affronta la sfida. Il futuro è in bilico.