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È ufficiale: l’Italia si prepara a una nuova avventura mondiale. Gabriele Gravina non lascia nulla al caso e, dopo aver sollevato Luciano Spalletti dall’incarico, ha scelto Gennaro Gattuso come nuovo Commissario Tecnico. La Nazionale, attesa ai Mondiali del 2026, ha bisogno di un cambio di rotta, e l’ex campione del Mondo sembra l’uomo giusto per la missione.
Il piano di Gravina
Il presidente della Federazione ha chiesto a Gattuso di portare l’Italia ai Mondiali. Un contratto di un anno, con opzione per il futuro, testimonia la serietà dell’impegno. Non si parla di un semplice progetto, ma di una vera e propria missione.
E il compenso? Circa 2 milioni di euro, in linea con il suo predecessore. Gattuso, ora, ha l’opportunità di scrivere la storia.
Un nuovo staff di prestigio
Accanto a Gattuso, un team di nomi noti nel panorama calcistico italiano: Buffon sarà il capo delegazione, mentre Barzagli, Bonucci, Zambrotta e Perrotta potrebbero entrare nel progetto. Ogni figura avrà un ruolo ben definito, e per Gattuso il tempo stringe. La presentazione è attesa entro la settimana prossima.
Il ritorno di Prandelli
Un altro volto noto che torna in Nazionale è Cesare Prandelli, che assumerà il ruolo di direttore tecnico. Pur avendo chiuso la carriera da allenatore, Prandelli porterà la sua esperienza nei settori giovanili e fungerà da collegamento tra le varie categorie. Non un semplice supervisore, ma un valido alleato per Gattuso.
Le nuove figure in panchina
Leonardo Bonucci, ex difensore della Juventus, è chiamato a ricoprire il ruolo di assistente tecnico. Gattuso porterà con sé fidati collaboratori, inclusi preparatori atletici e un match analyst. Ma non solo: è fondamentale cambiare anche la comunicazione della Nazionale. Massima trasparenza sugli infortuni, senza lasciare spazio a dubbi o polemiche. L’obiettivo è troppo importante per tollerare comportamenti ambigui.
Un futuro da scrivere
Il messaggio è chiaro: chi ama l’Italia deve dimostrare il proprio valore. Non ci sono margini per chi si tira indietro. La Nazionale ha bisogno di tutti, e Gattuso è pronto a guidare questo gruppo verso il riscatto. L’Italia non può mancare all’appuntamento mondiale, e la missione è già cominciata. Riuscirà Gattuso a riportare la Nazionale ai vertici del calcio mondiale? La sfida è lanciata.