Per quale motivo l’Atletico Madrid ha ricevuto un compenso inferiore per la sua partecipazione al Mondiale rispetto ad altre squadre europee?

L’uscita dell’Atlético de Madrid dal Mondiale per club durante la fase a gironi ha rappresentato una notizia negativa per la squadra. Questo non ha avuto ripercussioni solo sul piano sportivo, ma anche in altri ambiti. Il torneo FIFA offriva un palcoscenico di grande visibilità e l’epilogo è stato frustrante per i rojiblancos.

Nonostante la sconfitta, l’Atlético non è tornato in Spagna a mani vuote. Il club ha incassato una somma significativa di 22,73 milioni di euro grazie alla sua partecipazione. Questa cifra include 19,27 milioni di euro come quota di iscrizione e 3,46 milioni di euro derivanti dalle due vittorie ottenute nella fase a gironi, con un guadagno di 1,73 milioni per ciascun successo.

Tuttavia, questa sostanziosa entrata economica non riesce a compensare la delusione di non aver raggiunto gli obiettivi sportivi prefissati. L’Atlético sperava di arrivare almeno ai quarti di finale, ma la prematura eliminazione ha inflitto un colpo duro alla sua reputazione e alle prospettive di guadagno futuri. Se avessero superato il turno, avrebbero potuto guadagnare ulteriori 6,5 milioni di euro, e quasi 12 milioni di euro in più per un’eventuale qualificazione ai quarti. Il problema risiede nel fatto che, pur aspirando a introiti maggiori, l’ammontare fisso ricevuto non era commisurato a quello di altre squadre. Questo è dovuto al fatto che la FIFA ha distribuito 284 milioni di euro tra i 12 club europei in base a criteri sportivi e commerciali. In questo contesto, l’Atlético si collocava a metà classifica, occupando il settimo posto. Si trovava dietro a squadre come l’Inter di Milano (21,6 milioni), il Borussia Dortmund (23,4), il PSG (27,2), il Bayern Monaco (27,8), il Manchester City (30,9) e il Real Madrid (32,8 milioni di euro).

La maggior parte dei fondi destinati ai club europei è giustificata dal loro maggiore potenziale commerciale, dal livello competitivo e dalla visibilità a livello globale, secondo quanto riportato dalla FIFA e dall’ECA (Associazione dei Club Europei). I criteri sportivi utilizzati per la distribuzione hanno tenuto conto del coefficiente nel ranking UEFA delle ultime quattro stagioni, assicurando un posto per i vincitori della Champions League tra il 2021 e il 2024. Dopo l’Atlético, solo cinque club europei compaiono in questa lista. La Juventus riceverà 17,1 milioni, seguita dal Porto con 16,7 milioni, il Benfica con 14,6 milioni, il Chelsea con 11,6 milioni e infine il RB Salisburgo con 11,02 milioni di euro.

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