Raúl de Tomás torna a far parlare di sé, ma non per motivi legati al calcio. La scorsa stagione, ha disputato solo tre match con il Rayo Vallecano, di cui due nella Coppa del Re, e ha trascorso un lungo periodo lontano dal campo, lasciando il suo futuro avvolto nel mistero.
Negli ultimi giorni, il suo nome non è balzato agli onori della cronaca a causa di un interesse da parte di qualche squadra, ma per un post pubblicato su Instagram. Specificamente, sulla sua “seconda” account, come egli stesso lo definisce nella biografia social.
Ha condiviso un’immagine che lo ritrae seduto su una sdraio, con in mano un capote e una muleta. A corredo della foto, il giocatore di Madrid ha scritto: “Non ho mai indossato un vestito da torero, ma che meravigliosa invidia essere un torero. Viva i tori, viva i toreri e viva la Spagna”.
La pubblicazione ha rapidamente suscitato una valanga di reazioni, molte delle quali critiche nei confronti dell’atleta. Messaggi come “Mi auguro che questo personaggio non indossi più la Franja” e “L’acquisto più costoso della storia del Rayo…” sono solo alcuni dei commenti presenti su X (l’ex Twitter).
I tifosi del Rayo Vallecano non gli perdonano di essersi “distanziato” dalla squadra, considerando che è il giocatore con il contratto più alto del team e, come evidenziato da un commento, ha rappresentato il trasferimento più oneroso della storia del club. Si ipotizza che stesse affrontando un problema di salute, ma non è mai stata fornita una spiegazione ufficiale su cosa fosse.
