I recenti sviluppi riguardanti l’Al Nassr e Laporte offrono nuove possibilità per l’Athletic

Il recente trasferimento del Al Nassr riaccende le possibilità di un ritorno di Aymeric Laporte all’Athletic Club. Il club saudita ha escluso il difensore francese dalla lista dei convocati per il ritiro in Austria, un gesto che viene interpretato come un segnale di imminente partenza.

Un ulteriore elemento che suggerisce la conclusione della sua avventura in Arabia Saudita è l’acquisto del suo sostituto, il difensore slovacco David Hancko, per una cifra di 33 milioni di euro.

L’Athletic ha urgente bisogno di rinforzare il suo reparto difensivo, a causa della sospensione temporanea di Yeray e del fatto che attualmente dispone di soli tre difensori centrali, due dei quali, Vivian e Paredes, possiedono esperienza in massima serie, mentre il terzo, Unai Egiluz, ha collezionato solo una partita come titolare, sebbene abbia avuto un buon rendimento la scorsa stagione in prestito al Mirandés.

In questa situazione, il ritorno di Laporte è considerato una priorità dalla dirigenza, guidata da Mikel González.

Nell’amichevole contro la Ponferradina, Valverde ha dovuto adattarsi, schierando Vesga, Lekue e Yuri al centro della difesa, mentre Egiluz non ha trovato spazio. Txingurri ha ammesso giovedì che la rosa è carente in quel ruolo. L’Al Nassr desidera cedere Laporte, ma intende farlo a condizioni favorevoli, puntando a recuperare parte dell’investimento iniziale di 27,5 milioni effettuato col Manchester City. Questa cessione presenta delle difficoltà, in quanto il calciatore ha un anno di contratto rimasto e un ingaggio elevato, che si aggira intorno ai 25 milioni di euro netti. Stando a quanto riportato da Fabrizio Romano, noto giornalista specializzato in calciomercato, l’Athletic ha già presentato un’offerta.

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