Sabato, l’Espanyol ha iniziato il suo ciclo di amichevoli per prepararsi in vista del debutto in campionato contro l’Atlético, previsto per il 17 agosto. Sebbene la partita contro il Peralada fosse un test contro un avversario di livello inferiore e ci sia ancora molto lavoro da fare, è possibile iniziare a trarre alcune indicazioni su come potrebbe essere il team di Manolo González nella nuova stagione di Prima.
Una delle certezze emerse dal match di Peralada è che Fran Garagarza ha preso la decisione giusta nel convincere Kike García a trasferirsi all’Espanyol. Per un debutto da blanquiazules non si poteva desiderare di meglio, anche se di fronte c’era una squadra di Tercera RFEF.
Il giovane attaccante di 35 anni ha segnato un ‘hat-trick’ in 45 minuti, riuscendo a concretizzare cinque tentativi (uno di questi colpendo il palo) per ottenere la sua prima tripletta con la maglia del club. Kike ha dimostrato la sua valide competenze, trovandosi sempre nel posto giusto e pronto a raccogliere e creare occasioni.
In questo modo, ha zittito le poche critiche legate alla sua età e al fatto di essere stato ingaggiato grazie all’approvazione di Garagarza, che ha fatto sorgere dubbi sulla sua utilità per il club. Nella sua prima uscita, ha dimostrato di voler mantenere la forma che lo ha contraddistinto nella scorsa stagione con l’Alavés. Ha un’importante carriera alle spalle, ma non è giunto qui per un addio alla sua professione. Insieme a Roberto Fernández e Javi Puado, senza dimenticare il contributo degli esterni, Kike cercherà di non ripetere i problemi di realizzazione che hanno afflitto l’equipe di Manolo durante gran parte della passata Liga. La capacità di segnare c’è.
Kike García ha hecho su entrada en la máxima categoría del fútbol español en 2016 con el Eibar, y desde entonces ha estado presente en cada edición de LaLiga. A lo largo de su trayectoria con el Eibar, Osasuna y el Alavés, ha disputado un total de 289 encuentros en la Primera División, donde ha anotado 58 goles. Un dato interesante es que casi un cuarto de estos tantos se produjeron en su última temporada en Mendizorroza.
Específicamente, Kike marcó 13 goles, convirtiéndose en el jugador que más ha contribuido a la permanencia del Alavés. Esta cifra representa un récord personal para él en la Primera División. Ahora se une al Espanyol con grandes ganas de continuar rompiendo marcas. Actualmente, la afición celebra su incorporación.