Il presidente del Real Betis, Ángel Haro, ha dichiarato oggi durante una conferenza stampa che i colloqui con Manuel Pellegrini e il suo entourage riguardo al rinnovo del contratto sono attualmente in sospeso. Questo è avvenuto a seguito di un primo incontro che non ha portato a un accordo immediato.
Pellegrini si appresta a iniziare la sua sesta stagione alla guida della squadra e il suo contratto è valido fino a giugno 2026. Haro ha spiegato: “Siamo a conoscenza della situazione contrattuale del mister e al momento ci stiamo focalizzando su costruire una squadra competitiva, perciò abbiamo messo in pausa queste discussioni.
È vero che ha ancora un anno di contratto, ma lo vedo motivato e svolgere un ottimo lavoro, quindi abbiamo deciso di rimandare le negoziazioni”.
Inoltre, Haro ha sottolineato ripetutamente che il Betis non intende compromettere le proprie finanze per ingaggiare nuovi giocatori, e lo stesso vale per il tecnico: “La questione non riguarda il compromettere il club, ma semplicemente il fatto che il Betis deve mantenere un controllo economico, possiede un bilancio e opera come un’azienda. Naturalmente ci sono molti aspetti oltre la dimensione aziendale, ma non possiamo permetterci di avere perdite, e questo è un principio stabilito nelle assemblee degli azionisti. Negli ultimi due anni, a causa del Covid, abbiamo affrontato perdite significative e ci siamo trovati a dover effettuare un aumento di capitale. Nonostante ciò, siamo riusciti a mantenere un livello competitivo anche in stagioni difficili, senza vendite di giocatori, ed è fondamentale avere un certo impegno economico, il quale vale anche per i nostri sostenitori, e questa non è la direzione in cui stiamo andando…”
Manuel, chiaramente, riceve uno stipendio significativo e svolge un ruolo di grande rilievo. Abbiamo discusso della sua possibile conferma, ma non è stato raggiunto un accordo subito. Abbiamo compreso che è preferibile concentrarsi sulla creazione di una squadra competitiva e continuare a dialogare nel corso dell’anno, finché non si creerà l’atmosfera giusta per un incontro. Questo è quanto ha dichiarato il presidente della squadra.
