Il Hércules rovina il debut di Iturbe come portiere dell’Elche, imponendosi con un punteggio di 2-0

Il Hércules, squadra di Prima RFEF, ha sconfitto mercoledì l’Elche, suo storico avversario, in una sfida provinciale molto combattuta. La formazione alicantina ha reso difficile l’esordio in porta di Alejandro Iturbe, nuovo acquisto del club di Elche. Nonostante la squadra del Elche stesse ancora completando la sua rosa, è stata sopraffatta in diverse fasi della partita dall’intensità del Hércules, che affrontava l’incontro con maggiore determinazione rispetto ai rivali.

Fin dall’inizio, il Hércules ha creato molte difficoltà all’Elche, che ha faticato a esprimersi. L’intensa pressione degli alicantini ha ostacolato la manovra del pallone dell’Elche, costringendolo a commettere errori in zone pericolose. Aranda ha minacciato Dituro con due conclusioni da lontano.

Con il passare del tempo, l’Elche è riuscito a rallentare il ritmo, grazie a Febas, l’unico in grado di superare le linee avversarie. Nonostante il possesso palla dell’Elche, il Hércules ha avuto un’altra opportunità con Ben Hamed, il cui tiro è stato parato in extremis da Dituro.

L’ingresso di Marc Aguado, nella fase finale del primo tempo, ha fornito all’Elche la calma e la strategia necessarie per attaccare con pazienza la difesa del Hércules. Il team di Sarabia ha chiuso il primo tempo esercitando pressione sul Hércules con tre chiare occasioni. Nelle prime due, Mourad non è riuscito a concretizzare di fronte ad Abad, mentre nella terza un tiro di Josan si è stampato sul palo. Nella ripresa, dopo una serie di sostituzioni da entrambe le parti, l’intensità del gioco è calata nei primi minuti.

Il portiere Iturbe, arrivato dall’Atlético, ebbe la possibilità di esordire con il Elche. Tuttavia, nella prima vera occasione, fu superato da Soldevila, che realizzò un gol su punizione da 30 metri, indirizzando la palla all’angolo della porta. Questa rete infuse nuova energia all’Hércules, che superò la propria timidezza e cominciò a prevalere su una squadra avversaria composta in gran parte da giocatori della squadra giovanile. Il Elche riuscì a resistere all’assalto iniziale e riprese il controllo del gioco, mentre l’Hércules si ritirò in difesa. Tuttavia, a dieci minuti dalla fine, la squadra di Rubén Torrecilla inflisse un ulteriore colpo al Elche dopo un errore difensivo a catena da parte della retroguardia ilicitana, sotto pressione degli avversari. Questo culminò con un rilascio impreciso di Iturbe, che, dopo aver colpito Guti, si insaccò in rete. L’Elche, spinto più dalla determinazione che dal gioco strategico, cercò disperatamente di segnare per riaprire la partita, ma l’Hércules si difese con abilità, mantenendo il punteggio favorevole che fu festeggiato con entusiasmo al Rico Pérez.

Manolo ha commentato riguardo Gragera, affermando: “Non sono qui per dire falsità. Se notate che non è in campo…”

Agoumé si colloca sullo stesso piano di Pedri e Joao Neves