Il grande acquisto che ancora manca all’Athletic

Durante il mercato estivo, l’Athletic si concentra su un obiettivo principale: trovare un difensore centrale per risolvere un’urgenza. Attualmente, il tecnico Valverde dispone solo di tre giocatori specializzati per quel ruolo: Vivian, Paredes ed Egiluz, dopo che Yeray è stato sospeso temporaneamente dalla UEFA.

Mercoledì, Mikel González, nel presentare Jesús Areso, ha dichiarato: “Abbiamo una rosa completa e siamo soddisfatti, ma ci sono ancora giorni di mercato davanti a noi e puntiamo sempre a migliorare. Solo il tempo potrà dirci come andrà.” Queste parole hanno risposto in modo implicito a quanto sostenuto da Valverde nelle sue recenti conferenze stampa, in particolare a Laguardia dopo l’amichevole con l’Alavés.

L’allenatore ha evidenziato la carenza nel reparto difensivo, evidenziando la necessità di affrontare un piccolo problema legato a Yeray.

Le attenzioni del club sono focalizzate su Aymeric Laporte. Il difensore francese è il candidato ideale per rinforzare la squadra. I negoziati sono già avviati, ma non mancano le complicazioni. Laporte ha un contratto con l’Al Nassr che scade tra un anno; è arrivato all’inizio della stagione 2023 dal Manchester City. Il club saudita è interessato a recuperare almeno una parte dei 27,5 milioni di euro investiti due estati fa. L’Athletic deve trattare con l’Al Nassr per risolvere questa situazione; giovedì il club ha confermato alla Cadena Ser che ci sono stati contatti e progressi “evidenti” verso un accordo. Inoltre, il Al Nassr beneficerà di un risparmio sul corposo stipendio del giocatore per l’anno rimanente. La questione salariale è un altro aspetto cruciale nella trattativa; Laporte è consapevole che, per tornare a Bilbao, dovrà riconsiderare le sue richieste economiche.

Ibaigane si trova in una situazione difficile a causa dell’elevato stipendio di oltre 20 milioni di euro che il calciatore richiede annualmente. Tuttavia, sembra che le trattative con il giocatore siano in fase avanzata, anche se manca ancora l’approvazione da parte della sua attuale squadra. Il calciatore di Agen ha la volontà di tornare in Europa, con l’obiettivo di essere convocato da Luis de la Fuente per il prossimo Mondiale che si svolgerà negli Stati Uniti, in Messico e in Canada. Questo sogno diventa più realistico giocando in una delle principali leghe europee e in una squadra di Champions, opportunità che l’Athletic Club, quarto classificato nell’ultima stagione, potrebbe offrirgli.

Ha già perso la chance di partecipare alla fase finale della Nations League, che si è svolta alla conclusione della precedente stagione, il che rappresenta un campanello d’allarme. Non desidera ripetere questa esperienza, pertanto ha bisogno di visibilità a livello internazionale. Tra l’altro, ha sempre manifestato l’intenzione di concludere la sua carriera a Bilbao. Attualmente ha 31 anni e se dovesse firmare per due o tre stagioni, potrebbe ritirarsi proprio allo stadio di San Mamés.

Un ulteriore elemento che favoreggia il suo trasferimento da Al Nassr a Bilbao è la mancanza di considerazione da parte del nuovo tecnico, Jorge Jesús. Il portoghese non lo ha inserito nella lista dei convocati per il ritiro in Austria e ora sta allenandosi con la squadra giovanile dopo essere tornato al lavoro il 18 luglio. Anche il suo possibile sostituto, David Hancko, non è riuscito a trasferirsi a causa di un imprevisto, il che ha portato il Feyenoord a ritirarsi dall’affare. Alla fine, Hancko è stato ceduto all’Atlético di Madrid per circa 30 milioni. L’arrivo di Laporte rappresenterebbe dunque un grande colpo, dopo gli ingaggi di Robert Navarro e Areso.

Il trasferimento mancante.

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