Orri Óskarsson si prepara ad affrontare la stagione 2025/26 con l’obiettivo di affermarsi come un elemento chiave nell’attacco della Real Sociedad. L’attaccante islandese è entrato a far parte del club il 31 agosto, proveniente dal FC Copenhague, con un costo che testimonia le elevate aspettative legate al suo arrivo: una cifra fissa di 20 milioni di euro, con ulteriori 3 milioni legati a bonus, rendendolo, insieme a Umar Sadiq, il trasferimento più oneroso nella storia della società.
La sua acquisizione è avvenuta in un momento di necessità per rinforzare l’attacco, ma nel suo primo anno con i colori txuri urdin, non è riuscito a soddisfare completamente le attese.
Nella stagione 2024/25, Óskarsson ha preso parte a 37 incontri ufficiali con la Real Sociedad, segnando 7 reti senza fornire assistenze.
Dei suoi gol, 3 sono stati realizzati in LaLiga su 23 presenze, mentre 4 sono arrivati in Europa League su 9 apparizioni; non ha segnato nei 5 incontri di Coppa del Rey in cui è stato schierato. La sua performance è risultata al di sotto delle aspettative per un giocatore su cui il club ha investito considerevolmente. Le incertezze da parte di Imanol Alguacil e la limitata continuità, dovute a scelte tecniche e a problemi fisici, hanno influito sul suo rendimento in una rosa in cui la concorrenza per guadagnare tempo di gioco in attacco era molto intensa.
Durante la pasada temporada, ilattaccante non riuscì a stabilirsi come titolare né a diventare un punto di riferimento offensivo costante. La situazione non venne di certo facilitata dalla sua infortunio alla muscolatura ischiocrurale della coscia sinistra, che occorse in un periodo cruciale del campionato. Questo infortunio ha condizionato negativamente l’avvio della pre-stagione attuale. Nella sua prima settimana di allenamento con la squadra, Óskarsson non partecipò alla prima amichevole della preparazione contro il Pau FC, per gestione dei carichi. Non riuscì a scendere in campo nemmeno nella seconda partita contro il V-Varen Nagasaki. Queste assenze hanno sollevato preoccupazioni tra i tifosi, che già nutrivano dubbi sul suo rendimento nel corso del primo anno.
Tuttavia, il terzo incontro amichevole di preparazione ha portato notizie più incoraggianti. Óskarsson è sceso in campo da titolare per la prima volta in questo nuovo periodo, impressionando con una prestazione di 45 minuti durante la quale ha segnato due reti: una di testa e l’altra su rigore. Questo rendimento è stato fondamentale per spezzare una serie di incertezze, dimostrando anche la sua abilità sotto porta. Oltre ai gol, ha evidenziato mobilità, determinazione nell’area di rigore e sintonia con i compagni. È stata senza dubbio una delle prestazioni più brillanti del gruppo in questa fase di preparazione, riaccendendo il dibattito sul suo ruolo nel nuovo progetto.
Il nuovo allenatore, Sergio Francisco, ha manifestato pubblicamente la sua fiducia nelle qualità del calciatore islandese. Durante un’intervista con Mundo Deportivo, il tecnico della squadra principale ha chiarito le sue aspettative riguardo a Óskarsson per la stagione in corso: “Ho una grande fiducia in Orri. Fin dal momento in cui l’ho osservato durante gli allenamenti, incluso il periodo in cui ero al Sanse e l’ho potuto vedere da vicino, sono convinto che sia un giocatore che può offrirci molto. Dobbiamo dargli il supporto necessario, è uno di quelli che ha la capacità di segnare in area e questo è un grande vantaggio per la squadra. Se vogliamo realizzare gol, Orri deve svolgere un ruolo fondamentale quest’anno”. Le dichiarazioni dell’allenatore rafforzano ulteriormente l’idea che l’attaccante avrà un’importanza centrale nel nuovo campionato.