Continua la confusione: il precedente del cambio di data che non è utile al Real Madrid

Il termine per il Real Madrid per presentare ricorso al Comitato di Seconda Istanza riguardo alla decisione emessa giovedì dal Giudice Unico delle Competizioni Professionistiche, José Alberto Peláez, scade il prossimo lunedì. Tale decisione respinge la richiesta di rinvio della prima giornata, e la possibilità di successo per il ricorso sembra piuttosto ridotta, considerando che il giudice ha affermato che non c’è alcun motivo di forza maggiore che possa giustificare un cambiamento.

C’è un solo caso simile di modifica della data, ma ci sono differenze sostanziali che avevano giustificato quel cambiamento. Si tratta della partita Villarreal-Espanyol, rinviata lo scorso 3 marzo a causa della pioggia. Il Giudice delle Competizioni had inizialmente stabilito il 9 aprile come data per il match, ma il Comitato di Seconda Istanza lo ha poi spostato al 27 dello stesso mese.

All’epoca, non c’era un accordo iniziale tra le parti, il che ha portato a fissare quella data. Tuttavia, un accordo era stato raggiunto durante il reclamo. Inoltre, c’era un altro elemento cruciale non presente in questa situazione: LaLiga aveva dato il suo consenso alla nuova data del 27 aprile, come riportato nel ricorso. Questo ha portato il Comitato di Seconda Istanza a confermare il 27 aprile, nonostante il giorno precedente si fosse svolta a Siviglia la finale di Coppa tra Real Madrid e Barcellona. Una volta che il secondo organo federale avrà preso una decisione, nel caso in cui risultasse nuovamente sfavorevole per il Real Madrid, rimarrà solo la possibilità di appellarsi al TAD.

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