La prossima settimana, il Real Madrid riprenderà le sue attività e si troverà ad affrontare diverse questioni irrisolte. Tra le più urgenti c’è quella di Vinicius, la cui trattativa per il rinnovo sembrava avviata qualche mese fa, ma ha subito un’interruzione a causa della volontà del calciatore brasiliano di ottenere uno stipendio paragonabile a quello di Kylian Mbappé.
Il venticinquenne desidera rimanere nella squadra blanca, ma il suo contratto scade a giugno 2027 e le nuove richieste fatte per l’estensione non sono al momento accettabili dal club. In caso di una proposta vantaggiosa, il Madrid potrebbe prendere in considerazione la cessione del giocatore, ricordando che la sua clausola rescissoria ammonta a 1.000 milioni di euro.
Attualmente, la situazione è tesa. Nel programma ‘El Larguero’ della Cadena SER è emerso che “il gruppo che circonda il calciatore ha deciso di non muoversi fino a nuove comunicazioni. Non è interessato a discutere del rinnovo”. Il giornalista Toño García ha aggiunto che “nel circolo di Vinicius si sottolinea che ci sia stata una confusione o una cattiva interpretazione del fatto che fosse già scontato il rinnovo col Real. Vinicius non ha mai dato il suo consenso alla cifra proposta dal club. Considerano insensato accettare un’offerta di circa 20 milioni di euro, che è troppo vicina a quello che già percepiscono”. Inoltre, ha chiarito che “intende guadagnare oltre 25 milioni di euro netti, a prescindere dagli stipendi di altri giocatori. Vuole essere il top player del team e rimarca che ora la palla è nel campo del Real Madrid. Siamo esattamente alla stessa situazione di mesi fa, e crede fermamente di meritare un compenso adeguato, né più né meno. Al momento, vogliono ribadire che la questione del rinnovo è in pausa, necessitando di un raffreddamento, per poi essere ripresa in un secondo momento. Ma tempo per riposare e prepararsi per una nuova stagione è la priorità, oltre all’obiettivo di aiutare il Real Madrid a conquistare un trofeo”.