Il presidente dell’Elche, Joaquín Buitrago, ha dichiarato mercoledì che gli acquisti programmati dal club per il ritorno in Primera Division stanno seguendo un “processo di sviluppo”. Ha quindi espresso fiducia nel fatto che le possibilità di rinforzo che sta considerando la società si concretizzeranno.
“Stiamo lavorando, come abbiamo fatto in tutto l’anno, anche se ora lo facciamo con maggiore intensità per completare la rosa”, ha precisato Buitrago, il quale ha già ufficializzato cinque nuovi arrivi.
Non ha escluso la possibilità che l’Elche possa annunciare un ulteriore acquisto prima della partita di questo sabato contro l’Hércules al Martínez Valero, sottolineando, però, che il pubblico deve rimanere “positivo” nei confronti della squadra.
“È una possibilità. Ci sono diversi nomi sul tavolo e un ventaglio di giocatori di interesse, ma ci vuole tempo per chiudere gli accordi. I calciatori hanno delle richieste mentre noi abbiamo delle possibilità. Bisogna trovare un punto d’incontro”, ha spiegato.
“È come cucinare un piatto: non puoi prepararlo in dieci minuti”, ha aggiunto il presidente dopo la presentazione del Trofeo Festa d’Elx presso il municipio della città.
Buitrago ha anche elogiato il record storico del club, che ha raggiunto i 26.000 abbonati. “È una grande soddisfazione per tutti noi, ma c’è il rammarico di non poter accogliere tutti quelli che desiderano abbonarsi”, ha affermato.
“Il nostro stadio ha una capienza di 31.100 posti e non poter dare spazio a tutti quelli che vogliono un abbonamento è doloroso”, ha aggiunto.
A questo proposito, il presidente ha fatto sapere che il club valuterà nei prossimi giorni il numero finale di abbonamenti che intende offrire, ricordando che è necessario riservare una certa quota per i tifosi ospiti, quota che dovrà rimanere invariata per tutta la stagione.
“Se si concede poco spazio per i tifosi, potremmo trovarci in situazioni in cui molti dei nostri sostenitori desiderano assistere a partita e non hanno la possibilità di farlo. Inoltre, ci sono i biglietti riservati e quelli destinati agli sponsor, per i quali è sempre necessario mantenere alcune disponibilità”, ha concluso.
