“Sul piano offensivo, ci sono atleti di cui preferirei che non facessero parte della selezione. È difficile sceglierne uno in particolare. Se dovessi menzionarne uno, sarebbe Ruiz de Galarreta, poiché rappresenta il collante dell’intera squadra.” Queste sono state le parole di Iñigo Pérez, coach del Rayo, in vista della sfida con l’Athletic a Vallecas nella scorsa stagione.
Il mister del club franjirrojo era chiaro, nonostante la presenza dei fratelli Williams, Sancet, Berenguer e altri nella rosa di Valverde. Da notare che entrambi i gruppi hanno condiviso il medesimo spogliatoio a Lezama, sotto la guida di Marcelo Bielsa al San Mamés.
Galaxi, come è soprannominato l’attuale centrocampista dell’Athletic, compie oggi 32 anni. Oggi occupa stabilmente un posto da titolare nella formazione di Valverde, e la sua titolarità non è in discussione. Dalla sua reunion con il club di origine, dopo tre estati dal Mallorca, i leoni hanno conquistato una Coppa e si sono qualificati per la Champions e l’Europa League. Galarreta ha assunto l’importante compito di orchestratore nel centrocampo dell’Athletic, supportato da Jauregizar, Prados e Vesga per quanto riguarda la difesa e la gestione del pallone. Nel corso della partita di lunedì ad Anfield, ha dimostrato di essere in ottima forma per l’inizio della stagione. L’eibartarra ha saputo confrontarsi con i centrocampisti avversari e, come sottolineava Iñigo Pérez, ha svolto il ruolo di “collante” tra la retroguardia e l’attacco.
Non è stata un’impresa semplice, poiché l’attuale campione della Premier League ha dimostrato abilità nel difendersi e nel pressare con efficacia quando gli avversari controllano il pallone. Inoltre, il team è in grado di attaccare e ripartire con una velocità e una determinazione incredibili. Il vivace centrocampista proveniente da Eibar non ha esitato a intervenire per interrompere il gioco della squadra avversaria. Questa azione gli è costata un cartellino giallo, nonostante si trattasse di un incontro amichevole.
Recentemente, uno dei giocatori fissi ha dichiarato: “Fino a poco tempo fa ero in Segunda División, un campionato che richiede grande impegno e di cui ho sempre avuto rispetto, e ora la prossima stagione potrò ascoltare l’inno della Champions nel campo di San Mamés, un’esperienza che non avrei mai pensato di vivere”. Ruiz de Galarreta ha espresso così la sua gioia per aver prolungato il contratto per altre due stagioni come giocatore del club. Dopo molti anni, il eibartarra è tornato a Lezama con un nuovo contratto di due anni, riuscendo a raddoppiare la sua permanenza grazie a duro lavoro, sacrificio e soprattutto a un ottimo gioco.
Lunedì ad Anfield, però, non ci sono state solo cattive notizie. Galarreta ha mostrato un’ottima forma, affiancato dall’emergente e sempre più solido Jauregizar nel ruolo di mediano.