Matías Almeyda è entusiasta di iniziare la sua avventura nella liga spagnola con il Sevilla, nonostante la squadra stia attraversando un momento difficile. L’argentino, come Diego Simeone, ha già indossato la maglia del club andaluso prima di intraprendere una brillante carriera come allenatore, dopo aver lasciato il segno anche all’Atlético e all’Inter.
Almeyda è stato paragonato a Simeone, figura di spicco del club colchonero, e spera di avvicinarsi ai successi del suo predecessore. “Ho molta stima per il Cholo come allenatore; quando ha iniziato, mi contattò per unirsi al suo staff ma non ero pronto per quel ruolo.
Spero di riuscire a far con il Sevilla ciò che lui ha realizzato con l’Atlético. Ciò che ha raggiunto è eccezionale: stabilirsi in un club e farlo diventare la propria casa”, ha dichiarato Almeyda alla vigilia della prima match di campionato contro l’Athletic.
L’ex centrocampista è consapevole delle incertezze dei tifosi a causa delle sfide attuali del club. Sottolinea di essere a conoscenza della situazione sin dai primi colloqui e afferma di non voler giustificare eventuali difficoltà. “Riconosco e rispetto le opinioni dei tifosi, ma non intendo fare scuse. Sono stato un tifoso anch’io, e i tifosi vogliono vedere vittorie. Sta a noi convincerli affinché siano soddisfatti e ci diano un ulteriore stimolo. Insieme, potremo essere più forti”, ha chiarito. Infine, ha accennato ai suoi cambiamenti tattici, passando durante la preparazione da un 4-2-3-1 a una difesa a tre, simile a un 3-5-2. “Non mi limito a un unico schema, durante la partita posso adattarlo. Voglio testare diverse opzioni in base ai nostri avversari. Nei recenti match di preparazione, i giocatori tendono a proteggersi e non vogliono rischiare, ma ho percepito buone sensazioni”, ha concluso.
“Ho già stabilito il sistema, lo sveleremo domenica,” ha dichiarato.